Cava e ambiente: una sinergia Sostenibile

La Nuova Demi spa ha scelto un modus operandi fortemente orientato allo sviluppo sostenibile, sia ambientale che sociale, diffondendo una cultura basata sulla ricerca e sull'utilizzo di fonti sempre più rinnovabili

Nuova Demi spa è una realtà industriale che trova la sua naturale collocazione laddove l’Adda, il fiume della provvidenza di manzoniana memoria, abbraccia il fiume Brembo, tra i comuni di Brembate e Capriate San Gervasio, territorio dell’Isola Bergamasca che da sempre pone in dialogo l’uomo con la natura e il lavoro, ritrovando origini anche nella Company Town di Crespi d’Adda, patrimonio dell’UNESCO.
Contrariamente al pensiero collettivo che il lavoro e i suoi luoghi sono sinonimo di sacrificio e fatica, Cristoforo Benigno Crespi, fondatore di Crespi d’Adda recitava: “…luoghi piacevoli, famigliari ed accoglienti, stimolando l’orgoglio lavorativo e di appartenenza ad un’azienda di ogni singolo dipendente, dall’operaio al direttore. Nel bello si lavora bene!...” in ossequio alla filosofia industriale per cui la felicità dei lavoratori incide direttamente sulla produttività aziendale.
Nuova Demi si occupa di estrazione e lavorazione di materiali lapidei nel comparto delle sabbie e ghiaie, attività che, per sua natura, interessa aree di grande dimensione in contesti naturali. Detta condizione implica la necessità di un’interazione con l’ambiente basata sul riconoscimento del suo valore e sul suo conseguente rispetto.
La cava per definizione procede per aree intensive di estrazione dei materiali, con conseguente cambiamento del paesaggio e sfruttamento di risorse naturali non rinnovabili. In realtà è un contesto d’impresa che, se gestito con responsabilità e rispetto, non lede l’ambiente ma apre interessanti opportunità per l’ecosistema. Nuova Demi ha impostato la sua produzione sul binomio lavoro-ambiente permettendo in questo modo di svolgere la normale attività di estrazione, ma allo stesso tempo di ripensare ciò che in precedenza era stato modificato. Cava per Nuova Demi è sinonimo di responsabilità e passione nella consapevolezza che lavorare con intelligenza è la scelta fondamentale per salvaguardare l’ambiente in modo concreto, creando migliori prospettive per l’ecosistema del territorio.
Gli interventi, promossi dall’azienda, sono stati e sono finalizzati a ricostruire un nuovo territorio naturale, a migliorare l’inserimento della struttura produttiva nel suo contesto ambientale e a migliorare i luoghi di lavoro, aumentando il benessere dei dipendenti senza trascurare un doveroso omaggio alla comunità che ha accolto il sito produttivo fin dal 1951.
Lo scenario che oggi si presenta agli occhi del visitatore è costituito da un'area di 600.000 metri quadri completamente fruibile. In questo contesto ambientale il protagonista principale è un bacino lacustre, circondato da flora autoctona diversificata e da una florida fauna di acqua, di terra e di aria, che trovano in questa oasi umida il loro habitat naturale. Le dinamiche tra funzioni produttive e ambiente, mediante l’azione dell’uomo, sono costantemente affrontate attraverso uno studio e una progettazione che tiene in considerazione l’obiettivo di un efficace azione ambientale ed eco-sistemica.
L’approccio al recupero ambientale è basato sulla visione dinamica della natura che richiede la messa in gioco continua dei diversi microsistemi in un sistema più complesso, dove è necessario investire pensiero e risorse nel porre in relazione metodica ogni singolo attore.
L’impatto sensoriale che si vive in questo contesto ambientale è quello di un luogo in cui l’intervento umano non è più riconoscibile e la natura è di nuovo protagonista.
Boschi e rive sono in continuità con le adiacenti ripariali di Adda e Brembo, mentre il terreno scoperto è tenuto a pascolo. Nell’ambito boschivo della cava trova spazio anche un vivaio e semenzaio di essenze autoctone affinché, quando e ove necessario, si possa intervenire idoneamente e tempestivamente con essenze a chilometro zero. La pianificazione e la cura del vivaio si rivolgono alle piante boschive quali olmi, gelsi, carpini, querce, ciliegi selvatici, biancospini e aceri campestri, oltre a numerose essenze arbustive del sottobosco. La scelta delle essenze non è casuale, bensì finalizzata alla creazione di un habitat in cui la fauna autoctona e di transito possa trovare la naturale alimentazione.
L’area è caratterizzata da una varietà vegetale molto ampia rispetto alle aree naturali circostanti, anche in virtù dei diversi biotipi presenti. La presenza di numerose specie baccive, di gerbidi, di canneti e pascoli genera un’altrettanta diversificata capacità nutrizionale e di rifugio per molte specie animali.
Attraverso la fruizione sostenibile e controllata del luogo, in termini numerici e qualitativi, si è giunti a creare ben sette osservatori di birdwatching a bordo lago ed uno galleggiante. All’interno del bosco è stata collocata una nuova struttura protetta e attrezzata per accogliere piccoli gruppi di persone con lo scopo di svolgere attività di tipo didattico e/o ludico-ricreativo. La struttura è attrezzata per la balneazione con una piccola baia e spiaggia in sabbia. Vi è una cucina con barbecue ed un ampia sala che maestranze e dirigenti possono utilizzare, specie nelle stagione favorevole, sia per la pausa pranzo sia come dopolavoro.
E’ un luogo di puro relax immerso in una natura di pregio, attrezzato per pratiche sportive quali il beach-volley, con la presenza di un campo da gioco regolamentare e canottaggio, grazie al molo di attracco; inoltre attorno al lago sono stati realizzati percorsi per jogging, mountain bike e attività di pesca. 
La collocazione delle strutture, studiata nel rispetto dei principi ambientali, riduce al minimo l’interferenza ed il disturbo che l’uomo può recare alla fauna. Un regolamento appositamente studiato garantisce la sua fruizione in modo ecologico e sostenibile anche in caso di ricevimenti per matrimoni, gite naturalistiche, immersioni. 
Alla base di tutto vi è la volontà aziendale e un’attenzione a generare momenti di benessere in prima istanza per le maestranze, ma anche per la comunità territoriale che ospita l’azienda all’interno di una realtà altamente attrattiva. La stratificazione storica ed il profondo radicamento di questa filosofia durante tutti i sessantacinque anni di attività della Nuova Demi spa è stato motore ed occasione per il superamento dei propri confini geografici come eccellenza industriale a forte attrattiva e rilevanza ambientale.
Non di rado le organizzazioni sportive locali e sovraterritoriali chiedono la possibilità di utilizzo e sosta all’interno delle aree, sia verdi che prettamente produttive. Questi ambienti sono in equilibrio tra modernità, capacità produttiva e contesto naturalistico ed ambientale pienamente rispettato.
Biodiversità è sinonimo di ricchezza, ma non sempre e non necessariamente di abbondanza. Ne consegue che nella divulgazione delle esperienze, anche tramite pubblicazioni dedicate e la condivisione dei processi, Nuova Demi spa propone ai suoi interlocutori una nuova logica produttiva ecologicamente sostenibile. Ciò è declinabile scegliendo un modus operandi fortemente orientato allo sviluppo sostenibile, tanto dal punto di vista ambientale quanto in quello sociale, diffondendo una cultura basata sulla ricerca e sull’utilizzo di fonti sempre più rinnovabili. E’ una filosofia che impone di adottare in modo preliminare rigorosi studi di compatibilità ambientale per ogni nuovo progetto e per ogni nuova occasione di sviluppo. La coscienza ambientale si erge ad azione d’impresa quando il percorso degli elementi naturali ed il loro rispetto determina sistemi semplici, efficaci e sostenibili. Nuova Demi spa si è impegnata a ridurre le proprie emissioni in atmosfera di anidride carbonica, stimate in circa 650 tonnellate annue, ed a promuovere forme di energia alternativa attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative.
Un parco fotovoltaico di 986 Kwp realizzato in un’area precedentemente estrattiva di oltre 20.000 metri quadrati, rappresenta un importante esempio di riqualificazione di un’area dismessa attraverso la sua completa trasformazione in un sito di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile. Il parco fotovoltaico assolve a circa il 75% del fabbisogno energetico interno alla realtà produttiva della cava e dei suoi servizi oltre ad immettere la restante parte nella rete pubblica.
Un gregge di razza Suffolk provvede al mantenimento del manto erboso del parco fotovoltaico e del parco lacustre sostituendo completamente il meno ecologico e più oneroso intervento meccanizzato. Si attua in questo modo una naturale manutenzione ad impatto zero mirata a preservare, grazie all’assenza di rumore e di macchinari, le nidificazioni di avifauna e di mammiferi autoctoni o migranti. Grazie a questa intenzionalità è nato il piccolo Allevamento dei Chiosi. La necessità di spostare le greggi al fine di un ottimale sfruttamento delle zone a pascolo ha favorito l’inserimento di cani da pastore seguiti ed addestrati da personale appassionato interno all’azienda. Un piccolo allevamento di cani Border Collie ha di conseguenza avuto qui il punto di partenza. Il piccolo Allevamento dei Chiosi ha da subito avvertito la necessità di progettare e quindi realizzare una fattoria didattica, vera e propria fattoria con una variegata tipologia di animali da cortile, prevalentemente autoctoni. E’ una presenza sempre più centrale all’interno del parco fotovoltaico, ribattezzato dai primi frequentatori “La Collina del sole”.
Essa rappresenta una nuova opportunità aziendale, un valore aggiunto per la comunità locale, un nuovo approccio alla coniugazione di termini quali tradizione, innovazione ed impresa. E’ risorsa pianificata e gestita anche a supporto delle attività didattiche delle scuole e degli istituti superiori in visita, grazie a laboratori basati su dinamiche percettivo sensoriali e attività dirette sul campo a stretto contatto con gli animali. Da ultimo, ma non in ordine di importanza, a seguito della collocazione di arnie in posizioni strategiche e grazie alla presenza di essenze vegetali sta prendendo piede un’unità dedita all’apicultura.
La produzione di miele è un evidente contributo all’equilibrio ambientale, garantito dalla presenza di questi preziosi insetti, e rappresenta una nuova intuizione che, attraverso il pensiero ecologico del sistema Nova Demi spa, si eleva a nuova azione imprenditoriale. ◆