Presentazione progetto di legge nazionale "Tutela e valorizzazione dei siti minerari dismessi e del loro patrimonio storico, archeologico, paesaggistico, ambientale"

Il giorno 5 luglio 2017 presso la sala stampa della Camera dei Deputati è stato presentato il progetto di legge "Tutela e valorizzazione dei siti minerari dismessi e del loro patrimonio storico, archeologico, paesaggistico, ambientale".
Ha partecipato alla presentazione del progetto di legge l'Ing. Domenico Savoca, Presidente dell'ANIM, in qualità di componente del gruppo di lavoro che ha coordinato la redazione del progetto di legge stesso.
Il progetto di legge citato è stato predisposto nell'ambito dei lavori della Re.MI, la rete delle miniere cessate, costituita dall'associazione volontaria di 36 realtà minerarie interessate alle attività di valorizzazione del patrimonio minerario dismesso; partecipano alla Re.MI il Ministero dello Sviluppo Economico, l'ISPRA, le Regioni Lombardia e Valle d'Aosta, il Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, i Parchi minerari nazionali della Toscana e delle Marche, il Consiglio Nazionale dei Geologi, l'ANIM, l'AIPAI e altri Enti e Associazioni di rilievo locale e nazionale.
La rete, coordinata da ISPRA, è stata avviata a seguito della sottoscrizione di un protocollo d'intesa a Milano in occasione di EXPO 2015, su iniziativa di ANIM e dell'ISPRA stessa.
La predisposizione del progetto di legge è stata possibile grazie anche al contributo essenziale dell'ANIM, sfruttando la propria esperienza ormai ultraventicinquennale relativa alle attività di valorizzazione del patrimonio minerario dismesso: il primo convegno dell'ANIM relativo alle miniere dismesse si è svolto nel 1991 ad Abbadia San Salvatore.
Obiettivo del progetto di legge è di rivitalizzare un percorso nazionale di valorizzazione, anche acquisendo l'esperienza di alcune regioni, soprattutto del Nord-Ovest, che hanno già legiferato in materia.
Nel merito, si riporta l'affermazione dell'On. Iacono, prima firmataria del progetto di legge:
La proposta di legge ha come fine l'individuazione di un reale percorso di recupero dei più importanti e pregevoli siti minerari post industriali esistenti nel territorio nazionale, con l'obiettivo di censire il patrimonio attraverso la redazione di un apposito albo; stabilire un ordine di interventi strutturali per il recupero e la trasformazione in aree fruibili dei siti recuperabili; promuovere, a livello nazionale, percorsi integrati per favorire lo sviluppo di questa nuova forma di turismo.
Il progetto di legge prevede gli adempimenti a carico dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali, tentando di rimuovere gli ostacoli, anche normativi, allo sviluppo delle attività di valorizzazione, anche nei cantieri dismessi all'interno di siti minerari ancora in attività.
Vi sono ancora spazi per l'approvazione del progetto di legge prima della scadenza dell'attuale legislatura, soprattutto perché il livello politico ha preso coscienza delle potenzialità di sviluppo turistico e culturale dei territori già sede di importanti attività minerarie.
Maggiori informazioni potranno essere ottenute contattando la segreteria operativa dell'ANIM.