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A pochi mesi dall’apertura della Tratta A (A36) del collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-Valico del Gaggiolo e della A60 Tangenziale di Varese ha aperto al traffico il 23 maggio scorso anche il primo Lotto della tangenziale di Como, la A 59: dall’autostrada A9 fino allo svincolo di Acquanegra. Poco più di 3 Km di strada extraurbana tanto attesi quanto complessi, tanto utili quanto discussi, completano il contratto affidato al contraente generale Pedelombarda S.C.p.A. Presenti le Autorità che, unanimi, auspicano la celere conclusione delle tratte B1 e B2, C e D ancora in corso d’opera
Accompagna gli ospiti e i giornalisti il 23 maggio, giorno dell’inaugurazione della nuova infrastruttura, l’Amministratore Delegato di Pedelombarda S.c.p.A. Nicola Meistro, il quale fa il resoconto sui lavori svolti nel contesto dell’intera opera Pedemontana Lombarda, in parte già inaugurata e in parte ancora da realizzare. Sono già aperte al traffico dall’inizio del 2015 la Tangenziale di Varese, A60, da Gazzada Schianno a Vedano Olona e la Tratta A della A36, da Cassano Magnago a Lomazzo. Con l’apertura del primo Lotto della Tangenziale di Como da Grandate allo svincolo di Acquanegra si completa l’oggetto dell’affidamento alla Società Pedelombarda S.C.p.A.
“Con oggi Pedelombarda che ha curato progettazione e realizzazione di queste opere chiude questa bella avventura. Il 23 maggio si apre al traffico anche la tangenziale di Como, un’opera importante per la cui realizzazione hanno lavorato complessivamente circa 6.500 persone; circa 720 imprese e 5.500 mezzi. Sono stati movimentati oltre 10 milioni di metri cubi di terra e materiali da costruzione, con grande attenzione al livello ambientale” con queste parole introduce Meistro i lavori il giorno dell’inaugurazione.
L’Ad di Pedelombarda svolge anche il ruolo di moderatore degli interventi delle Autorità che sono intervenute nella giornata del taglio del nastro e hanno unanimemente ringraziato tutti gli attori di un gioco di squadra importante che ha reso possibile l’apertura della nuova infrastruttura, riferendosi in generale a Pedemontana Lombarda e nel contesto specifico al primo lotto della Tangenziale di Como, arteria che risolverà un importante nodo di traffico non solo a Como, ma in molti Comuni limitrofi interessati dall’opera.
“Cinque anni, con disagi e ostacoli innegabili, con anche proteste da parte di molti cittadini, ma oggi è un’opera finita, utile valida per il territorio” afferma il Sindaco di Villaguardia, Valerio Perroni. La tangenziale per il territorio di Villaguardia, come per ogni luogo è anche una ferita dal punto di vista ambientale, afferma ancora il Sindaco, tuttavia auspica che non resti incompiuta perché comunque un’infrastruttura come la Tangenziale di Como e Pedemontana lombarda portano anche dei vantaggi innegabili e migliorano la nostra qualità di vita in una regione che rappresenta il cuore pulsante dell’attività imprenditoriale e industriale.
L'articolo è stato pubblicato a pag. 73 del n. 620/2015 di Quarry&Construction...continua a leggere