Il prof. Tarcisio Celestino indica gli obiettivi per il World Tunnel Congress 2017 di Bergen

in foto: il prof. Tarcisio Celestino, presidente dell'International Tunnelling and Underground Space Association

Dal 9 al 15 giugno 2017, l'International Tunnelling and Underground Space Association (ITA-AITES, Associazione Mondiale delle Gallerie) e la Norwegian Tunnelling Society (Società Norvegese Gallerie) organizzeranno il World Tunnel Congress (WTC) a Bergen, in Norvegia, dove l'impegnativo paesaggio, costituito da montagne, fiordi e isole, ha ispirato un precoce utilizzo dello spazio sotterraneo per i trasporti e per la produzione e lo stoccaggio dell'energia. Già nel 1909, la ferrovia Oslo-Bergen collegava la costa occidentale e quella orientale della Norvegia mediante 182 gallerie.


Una delle priorità del WTC di Bergen è riunire gli attori ed evidenziare i problemi più importanti relativi alle gallerie che, con tutta probabilità, domineranno i prossimi anni. La passione comune per gli spostamenti "sotto terra" deve essere trasformata in un nuovo strumento per la responsabilità globale. Ecco perché questa edizione del WTC sarà l'occasione per scoprire le ultime innovazioni all'avanguardia nel campo della pianificazione urbanistica e dei progetti di costruzione sotterranei, in Norvegia e in tutto il mondo, concentrandosi su "Sfide in superficie, soluzioni sotterranee" di cui le tecnologie norvegesi costituiscono un esempio.


Un settore dinamico e vivace in un contesto di declino economico globale:

D: L'imminente World Tunnelling Congress si terrà dal 9 al 15 giugno, a Bergen, in Norvegia, con l'ambizioso tema "Sfide in superficie, soluzioni sotterranee". Quali sono i principali interessi e attese per questa edizione?

Innanzitutto, c'è una crescente consapevolezza tra il pubblico circa i vantaggi delle soluzioni sotterranee. In alcuni casi, la popolazione ha reagito molto bene alle iniziative del governo riguardanti l'adozione di soluzioni sotterranee per problemi dovuti alla realtà dei fatti. Un buon esempio è il recente progetto Porto Maravilha a Rio de Janeiro. La costruzione di una galleria ha reso possibile tornare ad ammirare la spettacolare vista fronte mare della baia di Guanabara e del Pan di Zucchero dalla zona del centro. Per decenni, la vista è rimasta nascosta a causa della costruzione di un'autostrada sopraelevata. Pertanto, è in corso un ampio programma di recupero con importanti vantaggi per il mercato immobiliare e per la popolazione. In altri casi, ancora più interessanti, la
Professor Tarcisio Celestino, presidente dell'ITA
gente stessa ha preso l'iniziativa, scoprendo che le soluzioni sotterranee avrebbero potuto migliorare l'ambiente urbano. È il caso della Central Post Office Square di Boston. La maggior consapevolezza si è tradotta in un aumento della domanda di soluzioni sotterranee. In secondo luogo, l'uso di nuove tecnologie ha comportato numerosi progressi nel campo dell'affidabilità e la riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori sotterranei. Entrambi gli aspetti saranno trattati durante le sessioni tecniche del WTC 2017.

D: Il 2016 è stato un altro anno proficuo per il settore delle gallerie. Cosa potete aspettarvi per il 2017? Stanno già emergendo delle tendenze per il settore?

Anche negli ultimi anni, durante i quali lo scenario economico globale non è stato dei migliori, il settore delle gallerie ha registrato un incremento, probabilmente dovuto ai motivi esposti in risposta alla (sua) prima domanda e ai ritardi delle infrastrutture, ancora presenti in molti Paesi. Alcuni segnali indicano che ci attende un periodo di crescita notevole per il settore. Secondo le informazioni ricevute da uno dei nostri sponsor principali, le nuove commesse stanno aumentando. Il WTC sarà l'occasione per lanciare un nuovo sondaggio sulle previsioni relative al mercato globale delle gallerie.
Il settore delle gallerie e il cambiamento climatico, ovvero come le gallerie possono ridurre l'impatto antropico negativo:

D: Secondo il sito web Global Ice Viewer della NASA*, dal 1994, i ghiacciai hanno perso circa 400 miliari di tonnellate di ghiaccio all'anno, con l'Artico che registra una riduzione approssimativa del 13% della sua superficie al decennio... Il cambiamento climatico è in corso e i dati sono allarmanti. L'innalzamento del livello del mare si ripercuoterà soprattutto sulle aree urbane. In che modo lo sviluppo di gallerie e spazi sotterranei può limitare i danni che potrebbe subire la popolazione urbana?

Il modo più ovvio è aumentando la capacità di accumulo di acqua piovana delle gallerie di evacuazione e creando dei serbatoi sotterranei per immagazzinare l'acqua durante le alte maree. Alcuni esempi sono il progetto Metropolitan Area Outer Discharge Channel Tunnel (MAODC) a Tokyo, una struttura di parcheggio e accumulo di acqua piovana a Rotterdam e, ovviamente, il polivalente SMART Tunnel (Storm Management and Road Tunnel) a Kuala Lumpur.
Oltre a sciogliere i ghiacciai, il cambiamento climatico ha comportato un significativo aumento della variabilità delle precipitazioni. L'insorgenza di inondazioni e siccità è aumentata. Nella mia città natale, San Paolo, ha piovuto più in poche ore, all'inizio di aprile, rispetto alle medie storiche dell'intero mese. Dall'altro lato, abbiamo avuto il marzo più arido degli ultimi decenni. Per mitigare gli effetti delle siccità, è palese il ruolo dei serbatoi e delle gallerie che li interconnettono per una migliore gestione.

D: La pianificazione di spazi sotterranei e gallerie è emersa come una priorità della politica delle Nazioni Unite. Crede che ciò incoraggerà i governi a intervenire e sviluppare progetti atti a proteggere le popolazioni?

La Strategia internazionale per la riduzione delle catastrofi delle Nazioni Unite consiglia caldamente agli urbanisti di adottare provvedimenti che rendano le città più resistenti. Le prestazioni eccellenti delle gallerie, se paragonate a quelle delle infrastrutture di trasporto sopraelevate, sono emerse chiaramente in tante occasioni, ad esempio durante il terremoto di Loma Prieta nel 1989, nella San Francisco Bay Area. La dottoressa Aliye P. Celik, sociologa e presidente della Conferenza Habitat II di Istanbul, nella sessione introduttiva del WTC 1996, a Washington, ha scritto: "Le gallerie saranno uno strumento utile per l'approvvigionamento idrico ed energetico, i sistemi fognari e di trasporto". Sono certo che i governi dovranno sempre più dimostrare l'osservanza di una pianificazione all'avanguardia delle loro città, che comprenda un uso estensivo dello spazio sotterraneo.

Il settore delle gallerie e le applicazioni digitali: il futuro degli strumenti e dei programmi per le gallerie:

D: Da secoli, il settore delle gallerie ha sempre richiesto le tecnologie più avanzate: oggi, qual è la tecnologia all'avanguardia attualmente utilizzata per la costruzione delle gallerie?

L'evoluzione delle macchine per lo scavo delle gallerie, degli utensili di perforazione e delle apparecchiature per la posa del calcestruzzo, tra gli altri, è notevole. In tutti questi casi, l'ampio ricorso alla tecnologia dell'informazione ha comportato un significativo miglioramento della produttività e dell'affidabilità degli scavi per la creazione delle gallerie.

D: Nel corso degli anni, la società globale è cambiata. Siamo nell'era digitale, che sta incidendo sulle industrie e sulle economie mondiali. In che modo il settore delle gallerie adotta questi nuovi strumenti? (applicazioni di sicurezza...)

L'uso di dispositivi elettronici di bordo sulle apparecchiature, sia per le gallerie tradizionali sia per quelle meccanizzate, è aumentato considerevolmente, apportando miglioramenti riguardanti l'affidabilità degli scavi e la riduzione dei tempi di costruzione. Progressi simili si sono verificati anche nel monitoraggio dei lavori sotterranei con l'utilizzo delle fibre ottiche, delle informazioni ottenute via satellite, ecc. Durante il WTC di San Francisco, nel 2016, una sessione tecnica speciale ha affrontato questi progressi e il loro positivo impatto sugli scavi sotterranei.

D: Queste nuove tecnologie creano un nuovo scenario a livello occupazionale? Se sì, quali sono i nuovi profili più ricercati nel settore delle gallerie?

La padronanza degli strumenti digitali è fondamentale. Tuttavia, è molto importante anche comprendere la complessità dei fenomeni coinvolti negli scavi per la creazione delle gallerie (l'interazione meccanica con una massa di terra, a volte caratterizzata da una notevole variabilità).

* https://climate.nasa.gov/interactives/global-ice-viewer/#/