WTC 2019

Si è svolto a Napoli dal 3 al 9 maggio 2019, il World Tunnel Congress, l'appuntamento di riferimento per il mondo dell'ingegneria e della geotecnica dedicato alla realizzazione di tunnel e gallerie, promosso dall'International Tunnelling and Underground Space Association (ITA-AITES) e dalla Società Italiana Gallerie (SIG)

 

Grande successo per l'edizione italiana dell'appuntamento internazionale di riferimento del tunnelling, che si è tenuta dal 3 al 9 maggio alla Mostra D'Oltremare, con 2500 persone provenienti da oltre 60 paesi e una forte partecipazione di under 35, con una presenza del 20% del totale.
Nei sei giorni dell'evento, di cui tre dedicati al congresso vero e proprio, all'insegna della condivisione dell'innovazione, la Mostra D'Oltremare di Napoli ha ospitato i maggiori esperti del settore, professori universitari e ricercatori, professionisti, studi di ingegneria e architetti di fama internazionale, rappresentanti della committenza e delle più rilevanti imprese di costruzione del settore.


Patrocini, Sponsor Istituzionale e Presidenza del Congresso
La manifestazione ha ricevuto numerosi patrocini, tra cui, sul fronte istituzionale, quello del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Regione Campania e del Comune di Napoli.
L'appuntamento è stato patrocinato anche dalle associazioni di categoria come l'ANCE e l'OICE, oltre che dal Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Ingegneri, il Collegio Ingegneri Ferrovieri Italiani, il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, il Consiglio Nazionale dei Geologi, l'Associazione Geotecnica Italiana e l'Associazione Georisorse e Ambiente.
Il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è stato Sponsor Istituzionale del WTC. "La complessa morfologia del territorio italiano - ha dichiarato Gianluigi Castelli, Presidente del Gruppo FS Italiane - pone da sempre sfide straordinarie alla realizzazione di infrastrutture, come dimostra l'eccezionale patrimonio italiano di gallerie: oltre 2000 km di tunnel che, a livello mondiale, ci rendono secondi solo alla Cina. La capacità ingegneristica del nostro Paese - e, in particolare, del Gruppo FS Italiane - affronta queste sfide affiancando all'esperienza la continua ricerca dei più innovativi sistemi tecnologici. Nell'era post-digitale si aprono nuovi scenari anche per il settore infrastrutturale, scenari che interesseranno anche il tunneling, con benefici nelle fasi di progettazione, realizzazione e manutenzione delle gallerie, e con ricadute positive sulla gestione delle emergenze e l'innalzamento degli standard di sicurezza".
Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha dichiarato: "Il World Tunnel Congress è un appuntamento strategico per il Gruppo FS Italiane, che attraverso il proprio know how e la propria esperienza contribuisce alla realizzazione di importanti opere infrastrutturali, fondamentali per lo sviluppo del sistema di mobilità del Paese e in grado di accrescere la qualità e la quantità dell'offerta ferroviaria a servizio dei cittadini. Come Rete Ferroviaria Italiana, in particolare, siamo impegnati in prima linea per far sì che le opere realizzate siano sempre più performanti e generare così benefici per i territori e le comunità interessate, in termini di sostenibilità ambientale, mobilità condivisa e trasposto integrato di persone e merci".


In breve, l'evento di carattere scientifico

Il programma del WTC ha incluso conferenze e sessioni tecniche, con riferimenti all'attualità e alle innovazioni del settore: tecniche tradizionali e innovative per realizzare gallerie urbane e opere infrastrutturali di grandi dimensioni; focus sulla sostenibilità ambientale e attenzione al tema della sicurezza.
L'evento ha tenuto conto dei principali temi di approfondimento, rappresentati da esempi internazionali che fanno scuola per gli altri Paesi. A mero titolo di esempio: il City Rail Link in Nuova Zelanda; il ruolo della metropolitana del Cairo nel contenere i costi e l'impatto sociale dovuto all'inquinamento atmosferico; la tangenziale di Stoccolma; i lavori della Linea 1 e della Linea 6 della metropolitana di Napoli; il Grand Paris Express Line 15 South; la Galleria ferroviaria di Base del Brennero; il progetto del tunnel idraulico che si sviluppa in gran parte sotto l'Anacostia, un affluente del fiume Potomoc a Washington; la seconda galleria stradale del tunnel del San Gottardo; il progetto ferroviario del Terzo Valico di Genova; il nuovo collegamento Tuen Mun-Chek Lap Kok a Hong Kong; il progetto del CERN di Ginevra (HL-LHC), con nuove strutture sotterranee e di superficie.
Il WTC è stato anche l'occasione per incontrare e ascoltare dal vivo la community dei professionisti e dei docenti più riconosciuti nel settore: dal 6 all'8 maggio, una serie di conferenze, seminari e workshop ha offerto l'opportunità per conoscere contenuti sul design e la costruzione delle opere che interessano a largo spettro il mondo del tunnelling. Hanno spiccato, tra gli altri, i nomi di Martin Herrenknecht, CEO di Herrenknecht AG, e Georgios Anagnostou della ETH University di Zurigo; Raffaele Zurlo, Konrad Bergmeister e Mario Virano, amministratori delle società di scopo incaricate e responsabili della costruzione delle grandi gallerie ferroviarie alpine transnazionali, oggi in fase di realizzazione in Italia; Håkan Stille dalla Svezia; Jamal Rostami, della Colorado School of Mines. Presenze da tutto il mondo, quindi, come, per citare solo alcuni illustri accademici, anche il tedesco Markus Thewes, l'italiano Pietro Lunardi e l'americano Mike Mooney.


Novità del WTC2019: sessioni speciali sulla relazione tra Tunnelling e Archeologia, Architettura e Arte

Il programma di Napoli si è distinto per la capacità di mettere in risalto le connessioni tra il mondo del tunnelling e discipline che fino ad ora erano state considerate non attinenti.
Da qui, l'idea di promuovere le sessioni denominate con la tripla A - AAA - Archeologia, Architettura e Arte -, che si sono tenute, sia alla Mostra D'Oltremare, sia al Palazzo Serra di Cassano, in collaborazione con il Comitato ITACUS, co-presieduto da Han Admiraal e Antonia Cornaro, e con la presenza di noti designer e progettisti delle opere in sotterraneo, tra cui Elisabeth Reynolds, Elsa Wifstrand, Dominique Perrault, Carlo Viggiani e Sebastiano Pelizza.
Gli esperti hanno messo in evidenza, in particolare, i casi di eccellenza come quello della metropolitana di Thessaloniki, dove sono stati realizzati microtunnel, a salvaguardia dei reperti archeologici nella stazione di Sintrivani; archeologia e architettura sono protagoniste anche nel progetto di connessione M2-M4 di Milano, nella Stazione Sant'Ambrogio; da evidenziare anche la questione legata alla viabilità, nella costruzione del nuovo tunnel nella Città del Guatemala.


SPECIALE FOCUS SULLE SESSIONI AAA

Quando Ingegneria e Innovazione incontrano Archeologia, Architettura, Arte
Oggi, l'Ingegneria e l'Innovazione non sono i soli e principali fattori nella costruzione sotterranea. Anche la tripla AAA - Archeologia, Architettura e Arte - gioca un ruolo significativo. In agenda anche la visita speciale al Tunnel Borbonico, l'antico passaggio sotterraneo commissionato nel 1853 e recentemente restaurato. Il tour è stato organizzato in collaborazione con ITACUS, uno dei quattro comitati permanenti dall'International Tunnelling and Underground Space Association (ITA - AITES).

 

L'articolo è stato pubblicato a pag 96 del n.639/2019 di Quarry and Construction...continua a leggere