L’ “effetto Hyundai” arriva a Bauma

In occasione di Bauma, Hyundai Construction Equipment Europe (HCEE) presenterà 15 macchine ampliando la propria gamma di prodotti con 6 macchine nuove presentate per la prima volta in Europa e con i suoi ultimi modelli Stage V.  Focus sull'escavatore HX900 L

Macchine e tecnologie di prim'ordine, serenità garantita da una rete di concessionari eccezionali, servizio di alto livello e ampia disponibilità di pezzi di ricambio in Europa. Tutto questo è lo "Hyundai Effect".
Il costruttore coreano contribuirà all'innovazione di Bauma 2019 ponendo l'accento sulla tecnologia avanzata, sul nuovo design "Tiger Eye" della gamma di escavatori compatti e sulle migliorie apportate al servizio. Vi saranno numerosi aggiornamenti tecnologici per macchine specifiche, ad esempio EPIC (Electric Pump Independent Control), EPFC (ElectricPositive Flow Control), la chiusura di sicurezza automatica, la guida Eco, MG (MachineGuidance)/MC (Machine Control), IWM (Intelligent Work Mode), Radar e il telecomando per porte.
Il programma include anche il lancio dei nuovi modelli di pale gommate ed escavatori compatibili con la gamma Stage V: l'HX85A CR, l'HX220A L, l'HX300A L e l'HL960A. Ma tra tutti gli elementi in evidenza spicca senza dubbio l'enorme HX900 L, la seconda macchina più grande di tutta la gamma Hyundai dopo il modello R1200-9 da 120 tonnellate.


Escavatore HX900 L: progettato per ambienti difficili

Progettato e realizzato per gestire materiali duri e abrasivi in condizioni di lavoro difficili, l'escavatore cingolato HX900 L ha un peso operativo di 88.800 kg. La sua struttura robusta lo rende ideale per lavori di scavo e demolizione e per l'utilizzo in cantieri difficili dove è richiesto un potente "cavallo da lavoro". Questo ultimo modello HX può essere utilizzato con una varietà di accessori e in molteplici modalità di lavoro per sfruttarne appieno le capacità. Il braccio e l'avambraccio estremamente solidi sono stati realizzati dopo test rigorosi e offrono all'operatore maggiore stabilità durante l'utilizzo, anche in presenza di carichi elevati. Grazie al braccio rinforzato e alla presenza di spessori altamente resistenti all'usura, il modello HX900 L offre anche un'eccellente durata.
La macchina è stata progettata e realizzata con una protezione completa del cingolo, che aiuta a evitare la separazione dello stesso e rafforza la vita utile dei componenti proteggendo il collegamento e il rullo durante l'esecuzione di lavori in ambienti difficili. Il telaio inferiore a X assicura massima forza, mentre le piastre rinforzate proteggono i componenti funzionali interni della macchina evitando che si danneggino, soprattutto durante l'utilizzo su terreni accidentati. Il motore di rotazione a elevata rigidità ha inoltre superato una rigorosa verifica della resilienza.


Maggiore risparmio di carburante e idraulica avanzata

Il cuore pulsante dell'HX900 L è il motore ecocompatibile Scania DC16 084A raffreddato ad acqua da 641 CV (478 kW) che soddisfa lo standard Stage IV.
L'impianto di raffreddamento, più efficiente grazie al design in verticale, abbina un radiatore e una ventola raffreddata ad aria con una ventola dello scambiatore di olio reversibile e, insieme ad un impianto idraulico innovativo, contribuisce a migliorare il consumo di carburante complessivo degli escavatori serie Hyundai HX fino al 9 percento rispetto ai modelli precedenti.


Tecnologie IT all'avanguardia: con Hyundai il futuro è adesso

Il monitor ad alta risoluzione da 8" con touch screen fornisce informazioni su operazioni e funzioni di controllo per ottimizzare la comodità dell'operatore. Inoltre, il controllo intuitivo è reso possibile dalla presenza del controllo aptico.
Il sistema audio include una funzionalità vivavoce Bluetooth integrata e un microfono incorporato che permettono all'operatore di effettuare e ricevere chiamate nella cabina.


Cabina più silenziosa, maggiore comfort
Il nuovo sistema di montaggio della cabina ha permesso di ridurre le vibrazioni e il rumore in modo significativo, mentre, grazie all'innovativo impianto di aria condizionata, l'operatore può impostare la temperatura che desidera tramite l'impianto di raffrescamento/riscaldamento dell'aria e l'APTC a più alta capacità. Il sedile con sospensione pneumatica e il tettuccio trasparente (se l'applicazione lo consente) permettono all'operatore di lavorare in modo più agevole.
I joystick ergonomici offrono una risposta immediata e facilità di manovra, permettendo di ridurre al minimo l'affaticamento dell'operatore quando il lavoro si protrae per un lungo periodo di tempo, soprattutto in cantieri complessi.


Facilità di manutenzione

Il cofano motore completamente accessibile è progettato per garantire spazio sufficiente per le attività di servizio e riparazione e permettere di completare i controlli quotidiani e di manutenzione senza difficoltà.
Come altri escavatori della serie HX, le configurazioni degli escavatori Hyundai HX900 L sono protette dalla garanzia standard Hyundai di due anni/3.000 ore. Hyundai include anche cinque anni di accesso gratuito al proprio sistema di gestione remota Hi-Mate che offre diversi servizi di monitoraggio e diagnostica a distanza.
Hi-Mate aiuta a utilizzare le macchine in modo più efficiente, in quanto permette di controllare la differenza tra le ore totali di funzionamento del motore e le ore di lavoro effettivo. In questo modo potrete conoscere la produttività delle vostre macchine e pianificare eventuali soluzioni per la riduzione dei costi. Hi-Mate fornisce informazioni utili quali ore di lavoro effettivo e ore di inattività e consumo ed efficienza del carburante.

 

Specifiche operative del modello HX900 L Configurazione standard:

• Peso operativo: 88.800 kg
• Capacità benna standard (a colmo SAE): 4,85 m³
• Tipo di motore: Scania DC16 084A
• Potenza motore (nominale): 478 kW/2.100 giri/min.
• Profondità max di scavo: 7.230 mm
• Forza max di strappo alla benna: 385,4 kN
• Forza max di strappo al braccio: 372,7 kN

Regolazione gas effetto serra: L’impianto di aria condizionata su questa macchina contiene il gas fluorurato ad effetto serra HFC-134a (potenziale di riscaldamento globale = 1430). L’impianto contiene 0,850 kg di refrigerante con un equivalente di CO2 pari a 1,2155 tonnellate metriche.