Squadra che vince non si cambia

Scai Spa, distributore in Italia e all'estero di macchine per le costruzioni e le demolizioni, ha fornito alla PFC 2000, società che opera nel settore delle costruzioni edili e stradali da trent'anni, un Lokotrack LT106 Metso, il secondo acquistato dalla società. Paolo Perletti, Responsabile della produzione, ci ha spiegato i vantaggi di questa macchina

Per affrontare qualsiasi progetto è indispensabile avere macchinari affidabili e performanti su cui poter contare come i Lokotrack Metso, ideati per durare.

Lo sa bene la società PFC 2000, che nata all'inizio degli anni 90 a Cologno al Serio (BG) attualmente vanta un'affermata specializzazione in diverse attività: costruzioni stradali e opere di urbanizzazioni, costruzioni industriali e residenziali, demolizioni speciali, vendita inerti, gestione e riciclo dei rifiuti e bonifiche ambientali.

Tramite il fornitore Scai Spa, che come distributore ha alle spalle un'esperienza di oltre 70 anni, ha scelto nuovamente un Lokotrack LT106 Metso, per il trattamento e il recupero dei rifiuti inerti di costruzione, demolizione e terre da scavo.
"Il primo LT106 Metso è stato acquistato nel 2008 e lo abbiamo utilizzato 12 anni, per totale di circa 13.000 ore di lavoro.", ci spiega Paolo Perletti, Responsabile della produzione PFC 2000, "a gennaio abbiamo acquistato dalla Scai Spa, un altro Lokotrack LT106 Metso, per il nostro impianto di smaltimento rifiuti inerti." aggiunge Perletti.

Il Lokotrack® LT106TM unisce l'esperienza ultra-venticinquennale nel campo dei Gruppi Mobili Cingolati Metso con frantoi a mascelle al design moderno del ventunesimo secolo. Riduce i costi di lavorazione e contemporaneamente genera il massimo rendimento possibile per il cliente. È equipaggiato con il frantoio a mascelle Nordberg® C106TM, che vanta risultati prestigiosi anche nelle applicazioni più gravose.
"Utilizziamo il frantoio dalle 8 alle 10 ore al giorno e siamo molto soddisfatti. Troviamo che sia performante e consumi meno rispetto al modello precedente", ci spiega Perletti.

Non a caso grazie alle nuove caratteristiche, quali il trasportatore laterale radiale, volani ad inerzia elevata e il sistema di controllo di processo IC 700TM che utilizza un sensore ad ultrasuoni di livello del materiale, il Lokotrack LT106 è al vertice della classe da 40 tonnellate per capacità ed efficienza rispetto ai costi di esercizio. Il motore CAT® C9.3 con trasmissione idraulica garantisce un funzionamento privo di interruzioni e assicura la funzione oscillatrice della mascella mobile.

Le dimensioni compatte del Lokotrack LT106 e l'agilità sui cingoli significano la riduzione dei costi di trasporto tra e all'interno dei siti di lavorazione. Il caricamento su rimorchio è facilitato e reso più sicuro grazie alla configurazione del telaio che offre ampio spazio libero alle due estremità.

L'unità, grazie al sistema di bloccaggio idraulico brevettato e sicuro dei fianchi della tramoggia di alimentazione e del trasportatore laterale radiale, è pronta per l'uso o per il trasporto in pochi minuti.
"Lo utilizziamo per trattare i rifiuti edili da demolizione, cemento e laterizi, che arrivano dai nostri cantieri e dai cantieri di terzi. Quando è arrivato il momento di acquistare il nuovo frantoio la scelta è ricaduta nuovamente sulla tecnologia Metso", conclude Perletti.

Nuove particolarità di progetto, quali il layout del motore e i coperchi in materiale composito dei volani, unitamente alle ampie piattaforme di servizio e all'eccellente accessibilità generale, rendono sicure e agevoli le operazioni quotidiane. Si può poi aggiungere flessibilità con altre opzioni, quali il modulo di vagliatura e il nastro trasportatore principale allungato.
Scai Spa, mette al servizio della propria clientela le soluzioni migliori in un'ottica di risparmio, efficienza e salvaguardia ambientale. La società PFC 2000, ha scelto nuovamente Scai e la tecnologia Metso perché "squadra che vince non si cambia".