Disputata a Parigi la finale del Rodeo CASE 2016

I migliori operatori di macchine movimento terra di Europa, Africa e Medio Oriente; quattro gare di grande abilità tecnica; vincitore assoluto Ludovic Fronteau e, come miglior squadra, la Danimarca.

Il fine settimana del 14-16 ottobre si è svolta al Case Customer Centre Paris la finale del Rodeo CASE, la sfida che ogni anno vede affrontarsi i più abili operatori di Europa, Africa e Medio Oriente.Quattro le competizioni su diversi modelli CASE: Wild Wheels (Pale Selvagge), Lawless Loader (Pala fuorilegge), Cherokee Crawler (Escavatore Cherokee) and Big Thunder Backhoe (La terna "Grande Tuono"). Ogni prova è stata pensata per valutare le capacità tecniche del concorrente, la sua bravura, la sua capacità di coordinazione e di controllo.
La sfida Wild Wheels richiedeva che gli operatori trasportassero per due giri un pancale con sopra una scatola attraverso un percorso a slalom a bordo di una pala gommata compatta con forche. Il pancale doveva essere rimesso nella sua posizione originaria, senza far cadere la scatola e senza ribaltare i coni lungo il tragitto. La sfida è stata vinta da Ludovic Fronteau, con un tempo di poco superiore ai due minuti. Secondo arrivato il danese Bendt Martin Rison e terzo lo svedese Fredrik Johansson.
Protagonista di Lawless Loader una minipala compatta cingolata (CTL) con un'attrezzatura per trasportare una palla montata su un cono. Dopo aver seguito un percorso, gli operatori dovevano lanciare la palla e ribaltare un gruppo di nove birilli, per poi tornare al punto di partenza. La gara era a tempo e ogni volta che la palla cadeva, che i birilli rimanevano in piedi o che un cono si ribaltava, si perdevano punti. Johansson ha vinto la prova con un tempo di 1:42 minuti. Secondo il ceco Karel Nedoma e terzo l'italiano Davide Visca.
Nella prova Cherokee Crawler i concorrenti dovevano agganciare con un escavatore CASE (con un gancio appeso a una catena in fondo al bilanciere) dei cubi di legno e posizionarli in un'area precisa in una determinata sequenza. Con soli 4 minuti a disposizione, gli operatori hanno gareggiato contro il tempo, soprattutto perché ogni cubo caduto o posizionato nell'area sbagliata sottraeva minuti preziosi. L'operatore belga è riuscito a vincere la prova con ottimo tempo: appena 1:52 minuti. L' olandese Peter Bart Poppink è arrivato secondo, seguito da Ludovic Fronteau, di nuovo sul podio.
La quarta prova è stata eseguita con una terna. Utilizzando la benna, il concorrente doveva prendere cinque palle appoggiate a supporti individuali e farci canestro. Anche in questo caso, far cadere la palla e mancare il canestro voleva dire penalità in termini di tempo. Il vincitore della gara è risultato l'inglese Karl Owen che ha completato il compito in soli 2:08 minuti. Secondo posto per il danese Bendt Martin Risom e terzo posto per l'italiano Michelangelo Catalano.
Al termine di una giornata intensa il vincitore assoluto è risultato il francese Ludovic Fronteau. Il premio come miglior squadra è andato alla Danimarca. Fronteau ha vinto una crociera nel Mediterraneo per due e una visita allo stabilimento CASE di Lecce. "Mi è piaciuta moltissimo l'atmosfera calorosa e l'organizzazione della finale del Rodeo CASE. Vorrei anche ringraziare gli organizzatori dell'ultima tappa del Rodeo francese che si è svolta il fine settimana scorso. La sfida della terna "Grande Tuono" è stata la mia preferita perché era al tempo stesso interessante e complicata. Io ho ottenuto dei buoni punteggi in tutte le gare, ma il risultato finale è stato una sorpresa! Farò la crociera e la visita allo stabilimento di Lecce con la mia futura moglie. Non cambiate nulla di questa formula: spero di poter partecipare anche il prossimo anno!", ha detto il vincitore Ludovic Fronteau.
Un premio speciale è andato alla squadra internazionale che riuniva operatori da Mozambico e Israele (per la prima volta al Rodeo CASE) e Romania. Questo nuovo premio ha voluto riconoscere lo spirito di squadra e l'entusiasmo dimostrato durante la competizione. L'ultimo riconoscimento del Rodeo CASE 2016 è andato a chi è riuscito a stare più a lungo sul toro meccanico: il belga Xavier Dannemark.

Una cena di gala a bordo della Tennessee Boat sulla Senna ha chiuso in bellezza la giornata e la gara. "Ancora una volta il Rodeo CASE si è dimostrato uno degli eventi più amati dai concessionari e dai clienti CASE," ha affermato Giampiero Biglia, Direttore Marketing di CNH Industrial Construction Equipment per Europa, Africa e Medio Oriente.
"L'abilità dimostrata oggi dagli operatori è stata incredibile. Tutti hanno fatto delle gare fantastiche e noi di CASE abbiamo potuto dimostrare la versatilità e la maneggevolezza delle nostre macchine. Un'opportunità unica davanti a un pubblico internazionale di concorrenti," ha concluso Biglia.