cava 4.0: uno standard lavorativo

"Industria 4.0": un termine che ormai circola dal 2017 nel settore industriale italiano, grazie soprattutto ai piani incentivi che si sono succeduti nel corso degli anni e che oggi si traducono in quello che è definito "Piano Transizione 4.0"

Il mondo della cava, e degli inerti in genere, è rimasto tendenzialmente più indietro rispetto al resto del panorama industriale. Si assiste però sempre di più ad uno switch culturale che sta portando il settore ad approfittare delle potenzialità di queste nuove tecnologie e dell'IOT.
E non parliamo solo di incentivi fiscali, ma anche e soprattutto di una trasformazione delle modalità di lavoro, sempre più votate al miglioramento della propria operatività e dell'efficienza dei processi produttivi.
Esempio lampante di questo switch è ETS EcoTecnologie Stradali Srl di Gossolengo (PC), realtà appartenente al Gruppo Quarello.
Grazie all'installazione dei sistemi Ma-estro, l'azienda ha ottimizzato il proprio impianto di frantumazione spingendolo al massimo del suo potenziale.
I risultati? Aumento di produzione e di efficienza del processo con conseguente riduzione di consumi, sprechi e fermi impianto.

Il nome di Ma-estro in tutta Italia è sinonimo di ‘specialisti delle cave’. Inoltre, diversi PROFESSIONISTI DEL NOSTRO SETTORE ci hanno suggerito di contattarli per migliorare le performance degli impianti.
Essenzialmente li abbiamo conosciuti col metodo più efficace: quello del passaparola”.


“Ma-estro è riuscita con la sua esperienza e il suo know-how a guidarci e a farci raggiungere le vere potenzialità del nostro impianto. L’ottimizzazione del processo produttivo ci ha permesso sin da
subito di migliorare la produttività. In pochi mesi stiamo già riscontrando miglioramenti notevoli a livello di produzione e riduzione degli sprechi energetici, oltre ad un calo fisiologico dei fermi impianto”.

Alessandro Quarello, titolare

Tradizione e innovazione
Il Gruppo Quarello è oggi amministrato dalla quarta generazione di imprenditori della famiglia omonima. Dal 1930, di padre in figlio, l'azienda ha sempre mantenuto e trasmesso valori fondamentali come qualità, sicurezza e innovazione tecnologica in questo settore. L'obiettivo principale è sempre stato quello di costruire relazioni solide e durature con i clienti fornendo prodotti e servizi che rispettino i più alti standard qualitativi.
Per far ciò, ETS e Movibit, le due aziende del gruppo, hanno capito che i migliori investimenti erano quelli in tecnologia.
Nei suoi tre impianti, Gossolengo (PC), Santhià (VC) e Casal Cermelli (AL), ETS EcoTecnologie Stradali Srl produce materiale inerte, cementizio, conglomerato bituminoso, misto cementato e materiale da demolizione.

Situazione iniziale, processo e criticità
Le caratteristiche altamente prestazionali del materiale estratto da ETS in prossimità del Trebbia, ne fanno un prodotto particolarmente adatto alla produzione di asfalti.
L'aumento di domanda da parte del mercato ha portato quindi l'azienda ad incrementare la produttività degli impianti che precedentemente dovevano soddisfare solo necessità interne. Investimenti in modifiche strutturali e acquisto di nuove macchine, i primi interventi eseguiti, possono giungere solo fino ad un certo punto. Da lì in poi la direzione ha capito che ulteriori miglioramenti potevano arrivare solo dall'efficientamento e dal controllo del processo, e ha quindi deciso di investire concretamente in tecnologia 4.0 su un orizzonte temporale di tre-quattro anni.

Le numerose referenze di Ma-estro hanno portato il Gruppo Quarello ad affidare all'azienda roveretana l'ottimizzazione dell'impianto di Gossolengo, il quale presentava diverse criticità, in primis la presenza di un materiale particolarmente sporco che necessita diversi lavaggi e trattamenti. Inoltre, l'assenza di qualsiasi strumento di controllo impediva sia degli interventi immediati in caso di problemi durante la produzione che l'impossibilità di delineare delle strategie oggettive riguardo il futuro del processo, data la mancanza di dati o informazioni di riferimento.

Un unico “cruscotto” per avere tutto sotto controllo, in tempo reale
Come un abito confezionato abilmente e con cura da un sarto, il sistema Ma-estro è stato "cucito" su misura dell'impianto in questione, e ha permesso già in pochi mesi di apprezzare notevoli miglioramenti nel processo produttivo.
Dalla dashboard del portale web o della web app è possibile visualizzare in tempo reale produttività, consumi, efficienza macchine, tempi di lavoro a carico e a vuoto oltre ad avere sotto controllo la gestione delle manutenzioni, commesse, lotti di produzione e altro ancora.
Grazie al sistema di diagnostica è possibile intervenire prontamente e con cognizione di causa in caso di criticità; inoltre sinottico ed informazioni sono presentati in maniera estremamente intuitiva per permettere anche all'operatore meno esperto di utilizzare il sistema e interpretare le informazioni.

Come fa notare il titolare Alessandro Quarello, "l'approccio migliore alla gestione di un impianto del genere è la condivisione delle informazioni all'interno della squadra di lavoro, al fine di ottimizzare l'attività. È molto importante ragionare su dati oggettivi per poter pianificare, organizzare e programmare a medio e lungo termine, al fine di poter prendere delle decisioni operative, strategiche e finanziarie oculate".

Il fine dei sistemi Ma-estro è appunto questo: ottimizzare il processo e migliorare di conseguenza le condizioni di lavoro attraverso degli strumenti che permettono alle aziende di adottare sia una nuova metodologia che una nuova filosofia di approccio alla produzione, in modo da massimizzare le performance aziendali.

 

SCAMBIAMO quattro CHIACCHIERE COL TITOLARE

Come mai avete scelto Ma-estro?
In realtà ci siamo fidati ciecamente di chi ci ha suggerito Ma-estro come partner ideale per questo tipo di progetto. La loro iper-specializzazione verticalizzata sulle cave e sugli inerti, oltre che la sicurezza nel loro modo di porsi, ci hanno convinto da subito. Così abbiamo deciso di proseguire questo percorso insieme.

Cosa apprezzate di più del sistema Ma-estro?
Sicuramente abbiamo apprezzato tantissimo la possibilità di monitorare e controllare attivamente l’impianto in tempo reale. Con questa modalità di accesso da remoto, ognuno di noi può verificare in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo se va tutto bene, se ci sono guasti ecc… Ora abbiamo dati concreti e sempre aggiornati su come sta performando il nostro impianto.
Cosa ne pensate dell’Industria 4.0?
Gli incentivi presenti oggi in Italia sono davvero di entità rilevante, e sarebbe sciocco non approfittarne. Tuttavia le nostre esigenze trascendevano il ritorno economico, avevamo assoluta necessità di implementare un sistema 4.0 come quello di Ma-estro per migliorare la nostra produttività, avremmo quindi investito in ogni caso in tal senso. Siamo rimasti molto soddisfatti e Ma-estro è stata in grado di aiutarci concretamente nel risolvere tutti i nostri problemi.

Siete soddisfatti dell’esperienza con Ma-estro?
Assolutamente, tanto che prossimamente, con ulteriori investimenti, punteremo ad ottimizzare l'impianto di Casal Cermelli (AL). Questo ci permetterà di adottare metodologie 4.0 senza stravolgimenti strutturali. Penso che il vantaggio fondamentale di quest’esperienza sia quello di aver visto come con la tecnologia è possibile migliorare l’approccio e il modo di lavorare. Essendoci un feedback immediato in termini operativi e un ritorno molto veloce dell’investimento, è possibile anticipare anche altri investimenti che avevamo intenzione di fare per gli impianti e strutture.