L'escavatore cingolato Liebherr R 980 SME nel cuore del marmo italiano

Nella zona di Carrara, in Italia, sono presenti numerose cave dove si estrae il marmo. In un ambiente simile, le macchine devono affrontare condizioni di lavoro molto impegnative, mantenendo le caratteristiche di affidabilità e prestazioni. Gli escavatori cingolati della gamma SME di Liebherr sono particolarmente adatti a rispondere alla problematiche citate. A partire dallo scorso anno, la società Gualtiero Corsi utilizza un escavatore R 980 SME per le proprie attività

Ad impreziosire il parco macchine della società Gualtiero Corsi, è giunto l'escavatore cingolato Liebherr R 980 SME che sviluppa una potenza di 420 kW / 571 HP per un peso operativo di circa 100 tonnellate. Questo modello è provvisto di un lungo equipaggiamento specifico con un braccio monoblocco di 8,6 m, un bilanciere di 4,7 m e una speciale benna di 1,50 m3 per l'estrazione del marmo.
Per oltre la metà del tempo di lavoro, la macchina è utilizzata per far precipitare grandi pezzi di marmo che possono raggiungere le 1000 tonnellate. Nel resto del tempo, l'escavatore cingolato sposta in particolare blocchi di circa 100 tonnellate facendoli scivolare oppure solleva blocchi di circa trenta tonnellate.
Per queste applicazioni, sono necessarie numerose protezioni sugli organi di rotolamento, sulla corona di rotazione, sui cilindri del braccio, sul braccio e sul bilanciere. Allo stesso modo, anche il pilotaggio della macchina è stato regolato specificatamente per rispondere alle esigenze del cliente, favorendo i movimenti lenti ed estremamente precisi per un lavoro ottimale e garantire il massimo della sicurezza durante il lavoro.

Gli escavatori cingolati della gamma "SME"
Gli escavatori "SME", come gli R 950 SME, R 960 SME, R 970 SME e R 980 SME sono adatti per le applicazioni di estrazione. L'acronimo "SME" sta per "Super Mass Excavation" e indica delle caratteristiche speciali.
Questi escavatori sono dotati di organi di rotolamento rinforzati, provenienti da un modello superiore della gamma standard. Associati a un contrappeso pesante, questi organi di rotolamento migliorano la stabilità della macchina, offrendo un volume della benna più ampio per una produttività migliore. L'equipaggiamento è anch'esso specifico per forze di sradicamento e di scavo superiori. Nell'insieme, tali misure aumentano la potenza e l'economicità dell'escavatore.

Una fiducia rinnovata con il costruttore
L'escavatore cingolato R 980 SME ha incantato grazie alla robustezza dei suoi componenti e alle prestazioni superiori rispetto alle macchine della concorrenza. A dispetto di un peso in applicazione che sfiora le 100 tonnellate, l'escavatore resta tra i più compatti per l'uso in spazi ristretti, come la presente cava di marmo.
Con un peso operativo più elevato, l'R 980 SME offre grande stabilità permettendo al contempo forze di scavo e di strappo superiori rispetto a quelle dei precedenti escavatori dell'utente.

La società Gualtiero Corsi e il marmo di Carrara
La società Gualtiero Corsi S.r.l. è stata fondata nel 2010, tuttavia i membri della famiglia sfruttano la cava di marmo sin dalla metà del XIX secolo. La società è stata successivamente riacquistata e oggi fa parte del più importante gruppo estrattivo della zona, la Cooperativa Cavatori Gioia (che conta più di 100 operai) e che rappresenta il più grande raggruppamento di cave a livello di volumi di marmo prodotti in totale nel carrarese.
Il marmo di Carrara è uno dei più stimati al mondo e vanta una tradizione che si protrae nei secoli. Le caratteristiche di questo marmo sono uniche con molteplici varianti, come il "Bianco Carrara" (bianco), il "venato" (con venature), il "brouillé" (con una trama arrotondata), "l'arabescato" (con arabeschi) oppure il "Nuvolato" (a nuvole). Le varianti chiamate "Statuario" e "Calacata" sono più rari e utilizzati per statue e rivestimenti di pregio. Il sito di Carrara, uno dei più grandi al mondo, è ancora oggi un punto di riferimento mondiale a livello di estrazione con 120 cave di marmo in attività.