Speciale GIS 2021

Numeri da record per l'8a edizione delle Giornate Italiane del Sollevamento e dei trasporti eccezionali.
Abbiamo raccolto le testimonianze di alcune delle aziende espositrici e visto le loro novità

Si è svolta dal 7 al 9 ottobre 2021 a Piacenza Expo la più importante esposizione europea dedicata ai settori del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali, con oltre 13.000 ingressi registrati durante i tre giorni. "Nella sola giornata di venerdì", dichiara Fabio Potestà, direttore di Mediapoint & Exhibitions, società organizzatrice della fiera, "abbiamo registrato un numero di visitatori pari a quello avuto nell'intera edizione del GIS 2019". Numeri incontrovertibili, "visto che la nostra fiera è certificata", aggiunge Potestà, senza nascondere la soddisfazione per il successo ottenuto dall'evento.


Qualche dato a riprova di questo trionfo:
67: le associazioni di categoria che hanno aderito alla manifestazione;
3: i patrocini ricevuti dalla fiera (Ministero del Lavoro, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Anas);
5: le adesioni da parte di amministrazioni ed enti pubblici (Inail, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Regione Emilia Romagna, Esercito Italiano e Comune di Piacenza);
400: gli espositori presenti, tra italiani e stranieri;
41.000: i metri quadri occupati dall'esposizione fieristica all'interno del Piacenza Expo.
"All'8ª edizione delle Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali si è messo in mostra un comparto importante della realtà economica italiana", sottolinea Potestà. "La ripresa c'è. Anche durante il periodo Covid, questo comparto ha lavorato a tutta forza, il Ponte San Giorgio di Genova lo dimostra chiaramente. Le aziende della logistica e dei trasporti pesanti sono aziende coraggiose e i player del sollevamento sono duri, tosti".
Lo sguardo di Mediapoint & Exhibitions è già rivolto al futuro, mantenendo sempre il centro fieristico piacentino e il Comune di Piacenza quali partner privilegiati: "La fiera ha funzionato bene, si è allargata ulteriormente rispetto agli anni precedenti e alcuni espositori importanti ci hanno già chiesto di aumentare lo spazio nel 2023 e vedremo di accontentare le loro richieste", spiega Potestà.
Non ci siamo tirati indietro neanche noi: abbiamo raccolto diverse testimonianze da parte delle aziende espositrici, che troverete nelle prossime pagine.

 


Gruppo Merlo
Il Gruppo Merlo, da molti anni, sta lavorando su diversi progetti per consentire al mondo della movimentazione un ulteriore salto in avanti: tra questi l'eWorker, il primo telescopico full-electric, esposto al GIS di quest'anno. Un concetto ingegneristico totalmente nuovo, che cambierà il modo di movimentare persone e materiale.
Non si tratta però di un punto di arrivo, perché la nuova generazione, denominata "Generazione 0", crescerà fino a diventare una famiglia di prodotti green sempre più performanti e tecnologici.
Il nuovo eWorker affiancherà i clienti in tutte le loro attività quotidiane, soddisfacendo necessità operative quali offrire un'elevata trazione, assicurare la possibilità di viaggiare su strada pubblica, migliorare gli standard di manovrabilità, incrementare la versatilità della macchina, migliorare le condizioni di impiego per gli operatori, ridurre i costi totali di possesso.
Questo telescopico è stato progettato con la volontà di realizzare una macchina full electric e compatta, dotata di braccio telescopico e 4 ruote isodiametriche, tutte motrici, adatte a lavorare in luoghi chiusi ma anche su terreni fuoristrada nei settori delle costruzioni e dell'agricoltura. Nella progettazione sono quindi stati ripensati tutti i componenti e il loro posizionamento; in primis lo schema della trasmissione, che prevede due motori elettrici anteriori, uno per ruota, per i modelli 2WD, e l'aggiunta di un terzo motore elettrico posteriore, posizionato verticalmente e flangiato sull'assale posteriore, nei modelli 4WD. Un quarto motore elettrico, collegato ad una pompa idraulica Load Sensing, permette tutti i movimenti del braccio telescopico.
Con eWorker, Merlo ha aperto un nuovo modo di pensare e lavorare nel mondo del sollevamento industriale ed agricolo: ciò consentirà a tutti gli utilizzatori un aumento di produttività, un notevole risparmio economico ed un nuovo piacere di guida.


Jekko

Trionfo per Jekko, che durante le Giornate Italiane del Sollevamento ha registrato un'altissima affluenza al proprio stand. In rappresentanza delle mini gru SPX: SPX532, best-seller dalla capacità di 3.2 ton, e SPX650, versatile mini gru da 5 tonnellate presentata a luglio 2020. Completa il trio la regina del sollevamento, SPX1280, con una portata massima di 8 tonnellate. Queste tre macchine sono disponibili sia nella versione litio che diesel, in modo da poter lavorare in qualsiasi ambiente. In esposizione per la linea JF, JF545, gru articolata su cingoli molto apprezzata sia in Italia che all'estero per le sue grandi performance, e JF990, capace di sollevare 21500 kg. MPK50, il mini-picker adatto al settore industrial, è stato protagonista dello stand interno, dedicato al settore industriale e agli accessori, affiancato dall'ampia gamma di accessori marchiati Jekko. Dalle ventose per il sollevamento JVL450 e JVL600 ai manipolatori JVM800R, dotato di ventose per il vetro e le superfici lisce, e JIB500GR, per sollevare travi in acciaio. Da non dimenticare infine i tre bilancini, da 5, 10 e 20 tonnellate.
In anteprima al GIS 2021 è stato presentato MPK10, il nuovo mini-picker da 1000 kg che andrà ad ampliare la gamma della movimentazione vetro, aggiungendo un'ulteriore taglia rispetto al già famoso MPK06.
Durante le premiazioni ILTA (Italian Lifting and Transportation Awards), Jekko ha conquistato il premio per l'innovazione di prodotto con la mini gru SPX650. Un'ulteriore conferma, dopo i premi ricevuti agli ultimi Movicarga Awards 2021, dove SPX650 è stata premiata come miglior mini gru cingolata dell'anno e JF545 si è aggiudicata il premio per la miglior manovra.


Magni

A quest'ultima edizione del GIS, Magni Telescopic Handlers si è distinta con la sua nuova gamma di sollevatori telescopici fissi TH, studiata per l'edilizia e l'industria leggera. Le 4 ruote motrici di serie contribuiscono a garantire la massima aderenza su tutti i tipi di terreno e la trasmissione idrostatica assicura prestazioni ottimali anche fuoristrada e precisione nelle operazioni più delicate. Le dimensioni compatte sono invece ideali per gli spazi di lavoro ristretti, garantendo la massima praticità di manovra in ogni luogo. La gamma TH è inoltre equipaggiata con circuito CAN BUS, per raccogliere con facilità tutti i dati relativi ai componenti elettronici.
Un modello in particolare, il TH 5,5.19, durante l'evento fieristico ha ricevuto il premio per il migliore sollevatore a braccio telescopico dell'anno, a conferma del fatto che la qualità e l'avanguardia offerte dall'azienda di Castelfranco Emilia sono molto apprezzate dai clienti come dagli esperti del settore.
Questo telescopico è caratterizzato da un design ribassato per una maggiore stabilità e un migliore comfort per l'operatore e la cabina a visibilità totale è studiata per garantire una visuale a 360° durante ogni movimento. Monta un motore Deutz Stage V e sono previste due motorizzazioni, una da 55 kW e una da 75 kW, per adattarsi a ogni tipo di lavoro. Gli stabilizzatori pivotanti di serie permettono capacità di sollevamento ottimizzate fino a 5,5 tonnellate, mentre alla massima altezza (18,8 m) il TH 5,5.19 riesce a sollevare fino a 2.000 kg. È presente anche un sistema di riconoscimento automatico dell'accessorio, quest'ultimo fondamentale per definire il lavoro della macchina. La sua natura 3-in-1, infatti, garantisce la massima versatilità, per cui può essere utilizzata come sollevatore telescopico, come gru o come piattaforma portapersone.


Manitou

GIS 2021 è stata finalmente l'occasione per tornare nuovamente ad incontrarsi di persona e vedere dal vivo le macchine e attrezzature desiderate. Sentire il rombo del motore e gustarne le performance con i propri occhi, senza la mediazione di una webcam e di uno schermo. Manitou Italia ha colto l'occasione per presentare per la prima volta in Italia le rivoluzionarie nuove gamme di sollevatori telescopici rotativi: MRT Vision e Vision+.
Complessivamente la nuova gamma Vision comprende ben 14 modelli capaci di altezze massime di sollevamento comprese tra 16 - 25 metri e con capacità massima di sollevamento di 4 - 5 tonnellate. La gamma Vision include anche due nuovi modelli che offrono rispettivamente un'altezza di sollevamento di 16 e 18 metri ed una capacità massima di sollevamento di 4 e 5 tonnellate. A sua volta la nuova gamma Vision+ comprende 12 modelli dalle capacità più elevate. Questa gamma è stata completamente rinnovata ed include ben sei nuovi sollevatori telescopici rotativi, precisamente: MRT 2260, MRT 2660, MRT 3570 (disponibile anche con sospensione elettronica), MRT 2570 e MRT 3060. Le nuove gamme Vision e Vision+ presentano infine molti elementi comuni al fine di razionalizzare la componentistica, ottimizzare la manutenzione, aumentare le ore di funzionamento della macchina e quindi ridurre il costo totale di proprietà per l'utente. I sollevatori telescopici rotativi delle due gamme sono dotati di un modello comune di cabina capace di offrire un'eccellente visibilità.
Manitou Italia è stata molto soddisfatta dell'afflusso e dell'enorme interesse dimostrato dai numerosi visitatori ospiti presso il proprio stand. L'apprezzamento e la curiosità espressi nei confronti delle novità presentate, rappresenta un forte attestato di stima per il lavoro svolto da parte del colosso francese.


Manitowoc

Anche quest'anno Manitowoc ha partecipato alla fiera internazionale GIS. Allo stand, oltre al modello made in Italy GROVE GRT655L, già molto apprezzato dal mercato delle autogrù fuoristrada italiano ed estero, Manitowoc ha presentato per la prima volta ad una fiera italiana due nuovi modelli di autogrù multistrada GROVE con equipaggiamenti di bordo conformi alla tecnologia 4.0: GMK3060L-1 e GMK4100L-2.
La gru a tre assi GROVE GMK3060L-1 dalla capacità di 60 t e dal potente braccio MEGAFORM a sette sezioni lungo 48 m, è particolarmente versatile e idonea ai lavori negli spazi più ristretti grazie alla compattezza del carro, di soli 8,67 m di lunghezza, e al contrappeso massimo di sole 7,5 t. Questa gru è considerata la migliore tre assi in versione taxi sul mercato.
Ma anche la GROVE GMK4100L-2, dal design compatto con una larghezza di soli 2,55 m e dal potente braccio da 60 m di lunghezza, sta dominando la concorrenza con capacità prestazionali che includono i migliori diagrammi di carico della sua classe.
Entrambi i modelli esposti sono dotati del sistema di controllo gru Manitowoc (CCS), con modalità di configurazione del braccio per un rapido ed efficiente allestimento della gru e della cabina di guida di nuova generazione GROVE, dal design ergonomico e che soddisfa gli ultimissimi requisiti europei in materia di crash-test offrendo maggiore comfort e spazio agli operatori, pur restando nel limite dei 2,55 m di larghezza. I gruisti beneficiano ora anche di nuovi numerosi elementi funzionali come i porta bevande, le porte USB e braccioli e seduta riscaldabili.
La fiera inoltre è stata l'occasione per celebrare gli acquisti delle due autogrù esposte: la GMK4100L-2 acquistata da Baldini Group e la GMK3060L-1 da Movigru.


Massucco
Lottava edizione del Gis ha visto la grande partecipazione dell'azienda Cuneese Massucco T. srl, solida realtà imprenditoriale italiana che quest'anno ha raggiunto il traguardo dei 60anni di attività. Con diverse filiali in Italia, ma anche in Francia e in Tunisia, Massucco T srl è specializzata nella vendita e nel noleggio di carrelli elevatori, sollevatori, macchine movimento terra, compattazione e demolizione per i settori dell'edilizia, il terziario e le attività commerciali.
Le Giornate Italiane del Sollevamento sono state un'occasione per toccare con mano alcune delle attrezzature disponibili nel parco macchine Massucco T. L'azienda si propone a una clientela esigente e specializzata con una vasta gamma di macchinari nuovi e usati, garantendo un'assistenza capillare, servizio ricambi e consulenza 24 ore su 24 su tutto il territorio nazione e sul territorio francese.
Un parco macchinari disponibile composto da oltre 1.800 mezzi delle più prestigiose marche italiane ed estere delle quali Massucco T. è rappresentante autorizzata, come Hitachi e Mc Closkey. Inoltre, visto il grande e crescente interesse riscontrato dall'azienda per la soluzione noleggio, è in allestimento una nuova area espositiva permanente, oltre a quelle già presenti nella sede di Cuneo e in quelle dislocate in Italia e in Francia, per offrire ai propri clienti la soluzione migliore, personalizzata per ogni esigenza e a condizione sempre più favorevoli.


Mollo Noleggio

Nell'ambito della manifestazione fieristica GIS 2021, e per la terza edizione consecutiva, Mollo Noleggio ha vinto gli Italplatform - Italian Access Platform Awards, il premio più prestigioso nel comparto del sollevamento aereo in Italia, nella categoria "Azienda di noleggio PLE dell'anno". L'impresa è stata selezionata su una base stimata di circa 800 noleggiatori professionali di piattaforme per i lavori in quota attivi in Italia.
Italplatform è stato ideato per celebrare l'eccellenza italiana, riconoscendo nelle aziende premiate valori di merito quali lo sviluppo tecnologico e la professionalità. Si tratta di realtà "Made in Italy" che spiccano per capacità organizzative e imprenditoriali per quanto riguarda la costante spinta all'innovazione e allo sviluppo. Questo nuovo prestigioso riconoscimento va all'impegno che tutta l'azienda ha dimostrato negli anni, puntando a crescere e investire (a oggi sono 42 i centri noleggio Mollo in Italia) senza mai dimenticare il valore umano e il benessere di tutti i collaboratori, oltre che il servizio e l'assistenza al cliente. Il premio Italplatform va ad arricchire il palmarès della società di Alba, che vede un elenco già numeroso di riconoscimenti ottenuti. 
Dopo essersi aggiudicata gli Italplatform nella categoria "Azienda di noleggio PLE dell'anno" già nel 2017 e nel 2019, e dopo aver ottenuto nel 2020 il primo premio nell'ambito dell'internazionale "European Rental Awards" in qualità di "Large Rental Company of the Year"- riconoscimento conferito per la prima volta a una realtà italiana - l'azienda guidata dai fratelli Mauro e Roberto Mollo nel  2021 è anche arrivata in finale nel concorso organizzato da Era (European Rental Association), questa volta nella categoria "Best Digital Innovation" con il suo progetto innovativo di digitalizzazione dei documenti di noleggio (prima e unica società italiana finalista, da che è stato istituito il premio nella categoria Best Digital Innovation).


Palazzani
Veterana dell'evento, l'azienda ha esposto nell'area esterna I1, con i suoi 5 fiori all'occhiello e corpose novità. L'innovazione che ha suscitato più clamore è stata senza dubbio "Hybrid2", un motore ibrido dotato di due tipologie di alimentazione: diesel ed elettrico. Hybrid2 offre la massima riduzione delle emissioni in atmosfera mediante una perfetta sinergia tra motore elettrico e termico e adotta 4 modalità di utilizzo: Eco, Auto, Manual e Full. Questa innovazione permette prestazioni elevate anche con motore elettrico, come 3 manovre contemporanee, autonomia di una giornata lavorativa e massima collaborazione tra motore Diesel e termico. Non poteva mancare all'appello il nostro Best Seller XTJ 52+ con verricello da 980kg, ottimo per i lavori in alta quota come montaggio e smontaggio di antenne telefoniche. Un altro modello che ha riscosso un enorme successo è XTJ 37+ con carro allargabile, perfetto per tutti coloro che devono operare in terreni scoscesi e instabili. Un ultimo saluto all'Italia, prima di partire verso il dealer americano di Palazzani, SPIMERICA, è stato fatto al ragno TZX 250, che ha accolto numerosi interessamenti da tutti coloro che svolgono lavori in bassa quota. Per ultimo, ma non per importanza, la Mini gru RPG 2900 che, larga solo 730mm e con un peso di 2600kg, si rivela un'ottima soluzione per operare nelle zone più anguste ed inaccessibili. Non si poteva poi concludere in maniera migliore: Davide Palazzani, Amministratore dell'azienda, ha ricevuto il Premio alla Carriera GIS Expo 2021. Per Palazzani, questa fiera è stato un grande successo sotto tutti i punti di vista e ha donato il giusto sprint per continuare a migliorare e accontentare le esigenze dei propri clienti nel migliore dei modi.


Vernazza Autogru
Durante il Gis 2021, Vernazza Autogru, ha scelto di mettere in evidenza la recentissima acquisizione della zona industriale dismessa dell'ex Centrale Termoelettrica a carbone di Vado Ligure e Quiliano, consolidando la sua posizione di leader, sia in territorio nazionale sia europeo, del sollevamento e della logistica. Lo scopo è quello di creare un Polo Logistico al fine di divenire un punto di riferimento per il ricevimento, il preassemblaggio e la spedizione di carpenterie, macchinari e componenti di grandi dimensioni. Questa piattaforma logistica si trova in una zona geografica strategica: la vicinanza alla rete autostradale e ferroviaria permette il collegamento del nord Italia all'intera Nazione ed a tutto il continente europeo, mentre la vicinanza ai porti di Vado Ligure e Savona facilita le connessioni via mare ed oltreoceano.
L'azienda propone un parco macchine di circa duecento unità, costituito da autogru telescopiche, cingolate e tralicciate, piattaforme aeree, semoventi, autocarri, trattori stradali, rimorchi, semirimorchi anche eccezionali ed altri veicoli speciali, offrendo alla sua clientela un servizio completo, dallo studio e progettazione alla realizzazione della richiesta più svariata, anche grazie alla consolidata esperienza e all'elevata specializzazione tecnica delle risorse umane formate in azienda. Tale molteplicità di mezzi permette all'impresa di operare trasporti sia sulla viabilità ordinaria sia su movimentazioni in qualsiasi cantiere. Vernazza Autogru, insieme ai trasporti sopra elencati, offre inoltre un servizio di scorta tecnica sia in ambito nazionale che internazionale con proprio personale patentato. I settori principali di intervento, a mero titolo esemplificativo, sono Oil & Gas, Civile, Energia e Rinnovabili, Porti e Cantieri Navali, Industria, Trasporti e Logistica.

 

 

 

 

 

 


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