Sgolastra: la rivoluzione in cantiere 

Sgolastra Srl, azienda da quasi cinquant'anni attiva nel settore delle attrezzature da trivellazione e cilindri oleodinamici, ha progettato e realizzato appositamente per l'azienda Anese Srl una nuova morsa mobile di manovra

Pensata per applicazioni in ambito TOC (Trivellazione Orizzontale Controllata), la morsa è diventata un'alleata irrinunciabile per gli operatori del cantiere di Ravenna dove si lavora incessantemente alla posa delle condotte per il metanodotto e grazie alla quale adesso le operazioni di serraggio e svitamento vengono svolte in totale sicurezza, precisione e con un risparmio di tempo non trascurabile Ci troviamo all'ombra dei 20 metri della maestosa Torre radar Enav di Classe, in provincia di Ravenna, ed è sorprendente venire a sapere che proprio in questo luogo sono stati rinvenuti i resti archeologici di un insediamento romano tra cui una villa e un tempio, memorie di un tempo passato che ancora resiste.  

Proprio a pochi metri da qui il cantiere dove sono in essere i lavori per il passaggio delle condutture che porteranno alla realizzazione di 32 km del metanodotto che circumnavigherà la città di Ravenna collegandosi al rigassificatore con presa a mare. Un'imponente struttura destinata a rivoluzionare il panorama energetico nazionale. 

In questo scenario, la nuova morsa mobile di manovra twister di Sgolastra si mette alla prova, resistendo alle condizioni più ostili e seguendo il ritmo incessante degli operai. Un vestito cucito su misura, è così che possiamo definirla. L'azienda maceratese, infatti, ha progettato con estrema cura e nei dettagli la nuova morsa, rivoluzionando in un certo senso i modelli già esistenti e realizzando un prodotto all'avanguardia che potesse rispondere alle richieste di Anese, ditta che si sta occupando della realizzazione del metanodotto di Ravenna, allo scopo di agevolarne le operazioni.  

La sfida è stata colta con entusiasmo da Sgolastra e dal suo team di tecnici e progettisti specializzati che si sono messi subito all'opera proponendo un prodotto adatto alle applicazioni in ambito TOC (Trivellazione Orizzontale Controllata), una tecnica d'avanguardia che permette di installare tubazioni o cavi al di sotto di fiumi, strade, ferrovie, aree protette, edifici o aree densamente popolate, senza dover ricorrere allo scavo a cielo aperto e senza emissioni di polveri.

La nascita della morsa che abbiamo di fronte oggi è stata il frutto di un'intesa straordinaria, un'armonia di idee e intenti che è sbocciata sin dal primo incontro tra Ettore Sgolastra, General Manager di Sgolastra Srl, e Tobia Gavagnin, Responsabile del Cantiere di Ravenna. Un momento semplice ma significativo, in cui una stretta di mano ha segnato l'inizio di un percorso comune, focalizzato su un unico obiettivo. Un prototipo che stava prendendo forma già dopo pochi scambi di parole. Inoltre, la determinazione nel tradurre rapidamente le idee in realtà ha caratterizzato ogni fase del processo di progettazione dove la collaborazione sinergica tra i due ha permesso di superare le sfide tecniche e di concentrarsi sullo sviluppo di un prodotto all'avanguardia, in grado di soddisfare le esigenze del settore. 

La nuova morsa twister di Sgolastra da ormai tre mesi scandisce il lavoro degli operai all'interno del cantiere le cui fatiche sono state certamente alleggerite. Caratteristica rilevante è sicuramente la versatilità insista nel design della morsa che consente di essere montata su escavatori o fissata a gru. Viene utilizzata in posizione orizzontale ed il perno montato posteriormente permette di regolare la sua inclinazione. Inoltre, grazie al radiocomando e alla sua forma compatta, è possibile calare l'attrezzo all'interno di uno scavo e agire seguendo le operazioni in sicurezza dall'esterno.

"Un attrezzo di cui non si può più fare a meno", ha sottolineato Gavagnin, che a riguardo ne ha tessuto le lodi affermando: "In un contesto complesso come quello in cui operiamo, questo strumento risulta di fondamentale importanza per garantire in primis la sicurezza degli operatori, ma anche l'efficienza e la precisione delle operazioni. In precedenza, il serraggio e lo svitamento di aste e tubi erano infatti eseguiti manualmente mediante l'ausilio di grandi chiavi a catena e la forza proveniente da benne ed escavatori. Un lavoro che presenta alti tassi di pericolosità per l'operatore che lo esegue, oltre alla poca certezza relativa alla coppia applicata. Grazie alla morsa twister di Sgolastra, questo processo diventa molto più efficiente, sicuro, ma anche rapido. Da non sottovalutare, infatti, il risparmio di tempo che deriva dal suo utilizzo. Si parla, addirittura, di risparmiare circa un'ora di lavoro per ogni asta o tubo, cosa che non solo aumenta la velocità complessiva delle operazioni, ma riduce anche il rischio di incidenti sul posto di lavoro. Gli operatori possono concentrarsi maggiormente sulla precisione e sull'efficacia delle loro azioni, sapendo di poter contare su una morsa affidabile che garantisce una coppia di serraggio precisa e costante. Si riesce dunque a raggiungere il perfetto connubio tra efficienza operativa e ambiente di lavoro sicuro".  

Oltre alla sua affidabilità e sicurezza, la morsa mobile di manovra Sgolastra è dotata di caratteristiche innovative che ne migliorano ulteriormente le prestazioni. La presenza di una doppia guida assicura una rotazione fluida e precisa, mentre gli inserti orientabili consentono un adattamento perfetto alle diverse dimensioni delle aste mantenendo una pressione costante fino a 350 bar evitandone lo scivolamento. Le parti a scorrimento sono temprate per resistere alle sollecitazioni più impegnative e la struttura imbullonata facilita la manutenzione, consentendo la sostituzione rapida dei componenti danneggiati o usurati. È dotata, inoltre, di quattro unità ricavate da pieno che ospitano otto cilindri di serraggio che consentono di sviluppare un'elevata forza di serraggio pari a 140.700 kg. I doppi cilindri di rotazione, invece, garantiscono un'alta coppia di svitamento che, se necessario o richiesto, arriva fino ad un massimo di 39.000 kgm. Infine, le lamiere delle parti strutturali sottoposte a maggior stress sono state realizzate in S690QL, un materiale che rende la morsa adatta a lavorare in ambienti estremi. 

Sabrina Sgolastra, Export manager di Sgolastra, ci ha fornito un'immagine che ben riassume le potenzialità di questo nuovo prodotto che ha tutta l'aria di essere un nuovo must have in cantiere: "L'unità che abbraccia un diametro da 162 a 254 mm, assicura un serraggio e uno svitamento perfetto simulando il movimento delle braccia dell'uomo che con le mani prende un oggetto e non lo lascia. Sostanzialmente è come fare un lavoro a mano ma in maniera più semplice, veloce e soprattutto con la forza di cento uomini". 

Sempre su richiesta di Anese, il prossimo obiettivo del team di Sgolastra sarà la progettazione e la realizzazione di un caricatore per le aste, che permetterà di migliorare ulteriormente le operazioni di movimentazione e posizionamento delle condutture. Questo innovativo dispositivo, composto da due piccole morse, una a destra e una a sinistra, assicurerà una presa stabile e sicura delle aste durante il trasporto con l'escavatore, eliminando così il rischio di scivolamenti o danneggiamenti. La decisione di Anese di commissionare questo nuovo progetto è stata motivata dalla soddisfazione riscontrata con i risultati precedenti, confermando la fiducia nel know-how e nell'esperienza del team di Sgolastra.

La morsa svita aste di Sgolastra si rivela, dunque, non solo un'innovazione nel campo delle attrezzature da trivellazione, ma anche un simbolo tangibile della passione e dedizione di Sgolastra. Attraverso la continua ricerca di soluzioni avanzate e la costante attenzione alle esigenze del mercato, Sgolastra ha dimostrato di essere un partner affidabile e proattivo per tutti coloro che operano nel settore.

D‘altronde come disse Ralph Marston: "Eccellenza non è un'abilità, è un'attitudine".

 

Sgolastra: l'esperienza a servizio di chi opera
Sgolastra Srl nasce nel 1976 grazie a Maurizio Sgolastra che con impegno e passione passa dalla tornitura di piccolo calibro alla realizzazione del primo cilindro. Da quel momento in poi l’attività si specializza, si evolve e introduce gli accessori per la trivellazione diventando oggi un punto di riferimento nel settore. Nello specifico, Sgolastra realizza cilindri oleodinamici standard partendo da un alesaggio 30 fino ad arrivare a 900 mm con i cilindri speciali, coprendo corse sino a 10.000 mm. Tra gli accessori per la trivellazione, invece, che spaziano dalle testine, passando per la giracolonna, fino alla testa adduzione, rappresenta fonte di grande orgoglio la morsa twister disponibile in varie versioni e realizzabile anche su richiesta. L’azienda, in continua crescita, conta ad oggi oltre 40 dipendenti, tecnici specializzati e un’officina meccanica fornita di macchinari all’avanguardia sempre disponibile ad accogliere le richieste dei clienti fornendo soluzioni customizzate e tecnologicamente avanzate.