Dopo la serata di presentazione, i due camion del team hanno superato le verifiche tecniche a Barcellona e sono stati imbarcati per raggiungere l'Arabia Saudita. La parola ai protagonisti a meno di un mese dall'inizio del rally raid più famoso al mondo
Sabato 22 novembre, presso il Paddockafe di Poirino (Torino), si è tenuta la presentazione ufficiale dei due camion del team Gealife Motorsport che parteciperanno alla leggendaria Dakar nella categoria Classic: l'IVECO 190.30 4x4 e il "Musone" Magirus ANW 150.16 4x4.
L'evento ha richiamato una folla di appassionati che ha potuto ammirare da vicino questi iconici mezzi impreziositi da nuove livree e grafiche che ne esaltano il carattere sportivo e il retaggio storico. Presenti alla serata, oltre ai membri del team e agli equipaggi, anche numerosi sponsor che hanno reso possibile la preparazione dei veicoli nei tempi previsti.
Destinazione Arabia Saudita
Dopo la presentazione, i due camion sono stati trasportati alla volta di Barcellona per le verifiche tecniche e l'imbarco verso il porto di Yanbu, in Arabia Saudita. "Abbiamo superato le prime verifiche ed imbarcato i camion. È andato tutto bene, ma restano ancora da completare diverse operazioni sia di ordine amministrativo sia tecnico-organizzative", ha dichiarato Giuseppe "Beppe" Francesco Simonato, responsabile tecnico del team e pilota dell'Iveco 190.30. "Rimane poco meno di un mese alla partenza, e dobbiamo restare concentrati per riuscire a completare nei tempi previsti tutte le fasi preliminari. Essere al via quest'anno porta con sé molte considerazioni: l'emozione di far debuttare un nuovo camion tanto voluto e pensato con il team, e rappresentare Iveco oggi alla Dakar Classic con i modelli più iconici che hanno partecipato alle storiche edizioni della Paris Dakar. Siamo carichi e pronti per affrontare questa nuova entusiasmante avventura".
Parola agli gli equipaggi
IVECO 190.30 4x4 (1986)
Giuseppe "Beppe" Francesco Simonato, pilota veterano della Dakar con un'esperienza che risale al 1994, porta con sé il peso della responsabilità e l'emozione di un debutto tanto atteso: "È il rally più duro al mondo e questa gara va temuta e non sottovalutata, ma per contro va sfidata con la miglior strategia che solo l'esperienza e un valido equipaggio d'insieme potrà contribuire ad affrontarla al meglio".
Syndiely Wade, navigatrice originaria di Dakar, da anni professionista di settore ha un legame profondo con la competizione: "Per me la Dakar non è solo una gara: è casa. La storica Parigi-Dakar finiva proprio nella mia città, e ogni anno crescevo guardando quei mezzi arrivare dopo migliaia di chilometri, di piste,sabbia e sogni".
Alex Sorbelli, meccanico dell'IVECO 190.30, è entrato nel team grazie a Raimondo Paradisi, storico meccanico di "Beppe" Simonato: "Quando è arrivata la chiamata per partecipare alla Dakar non ci ho pensato due volte! I camion sono il mio lavoro l'offroad è la mia passione, e visto che sono anche un meccanico Iveco, la risposta era abbastanza ovvia".
Magirus ANW 150.16 4x4 (1987)
Giorgio Porello, al volante del "Musone", vede concretizzarsi un desiderio che cercava di realizzare da anni: "Un sogno nel cassetto che grazie al team Gealife Motorsport sta diventando realtà! Mi sto preparando in modo serio e completo per affrontare tutti i giorni di gara e i quasi ottomila chilometri in fuoristrada ci aspettano una volta arrivati in Arabia Saudita".
Simone Casadei, navigatore con esperienza nelle gare di Motorally e due partecipazioni al Rally dei Faraoni (2010 e 2012), sottolinea l'importanza della preparazione: "La forza del nostro equipaggio dovrà essere la capacità di non commettere errori e mantenere lucidità e concentrazione durante il percorso. Solo così sarà possibile raggiungere il traguardo, la nostra più grande vittoria".
Gianluca Capelli, meccanico, affronta la sfida con grande senso di responsabilità: "Il mio obiettivo è innanzitutto quello di non deludere il mio team ed essere all'altezza della fiducia che mi è stata data nel portare al traguardo il camion. Mi sto preparando duramente per essere pronto nei momenti critici che mi aspetto di incontrare, viste le condizioni estreme sia per i mezzi, sia per i membri dell'equipaggio.
L'intero team Gealife Motorsport è unito dalla determinazione di portare questi camion al traguardo, rendendo omaggio ai modelli più iconici di Iveco alla Paris-Dakar e dimostrando che passione, esperienza e preparazione possono ancora fare la differenza nella gara più dura al mondo.