Il marmo made in Italy cresce negli USA

Nel 3° trimestre 2015, export a +29,4%

Nel terzo trimestre del 2015 i prodotti lapidei italiani crescono ancora sul mercato statunitense. Lo confermano gli ultimi dati sull'export diffusi dall'Osservatorio Marmomacc su base Istat: da gennaio a settembre, le esportazioni negli Usa di pietre tagliate, modellate e finite hanno registrato un controvalore di 336 milioni di euro, in aumento del 29,4% sullo stesso periodo dell'anno precedente. Il balzo in avanti per marmi e graniti made in Italy riguarda anche il resto del continente americano che, nel complesso, vede un incremento del 25,2% della presenza di lavorati dall'Italia. Un risultato positivo che arriva nel corso della giornata inaugurale di TISE - The International Surface Event, appuntamento di riferimento in Nord America per i comparti della pietra naturale, delle superfici, dei rivestimenti e della ceramica industriale, nato dall'unione di tre saloni StonExpo/Marmomacc Americas, Surfaces e Tile Expo tenutosi a Las Vegas dal 20 al 22 gennaio.
L'evento vede protagonista la Fiera di Verona, organizzatrice - in partnership con Informa Group - di StonExpo/Marmomacc Americas, il salone che all'interno di TISE è dedicato al marmo. Veronafiere, infatti, grazie a Marmomacc, la più importante rassegna internazionale su pietre, tecnologie e design (Verona, 28 settembre-1 ottobre 2016), detiene la leadership mondiale tra le manifestazioni di settore.
A Las Vegas sono state 25 le aziende che hanno preso parte alla collettiva ospitata all'interno del Veronafiere International Pavilion su oltre 900 metri quadrati e provenienti da Italia, India, Portogallo, Turchia, Francia e San Marino. Si tratta di espositori di StonExpo/Marmomacc Americas e - per la prima volta - di Surfaces. In mostra, oltre ad una selezione di materiali lapidei, anche macchine e tecnologie di lavorazione, utensili diamantati per taglio, trasformazione e lucidatura del marmo, senza dimenticare i prodotti per la cura delle superfici in pietra.
Durante TISE, in aggiunta agli incontri b2b, Veronafiere - attraverso Marmomacc Stone Academy - ha riservato ampio spazio alla formazione professionale (con rilascio dei crediti formativi) per gli addetti ai lavori. Il 20 gennaio si è tenuto l'Architect Day: una giornata di worshop, seminari e walking tour riservata ad architetti e designer.
Il 21 gennaio, invece, è stata la volta delle iniziative per interior designer e distributori.
Nello stesso giorno si è tenuta anche la cerimonia di consegna del Grande Pinnacle Award, premio che Veronafiere ha conferito allo studio di architettura associato MIA (Marble Institute of America) che nel 2015 ha realizzato il miglior progetto che valorizza l'uso della pietra naturale. Vincitore di quest'anno è Walker Zanger, con il Park Hyatt Hotel di New York.