Per quanto lunga e complicata possa essere la strada per l'indipendenza energetica dell'Italia, è importante considerare che questo percorso è anche lastricato di piccoli risultati che, sommati l'un l'altro, aiutano ad arrivare all'obiettivo principale. Uno di questi successi è sicuramente la realizzazione dell'impianto di energia fotovoltaica nel comune di Girifalco in provincia di Catanzaro. L'area è una cava dismessa, la quale, avendo terminato la sua fase escavativa, è ora soggetta a un recupero ambientale non solo finalizzato alla semplice riduzione dell'impatto ambientale, ma avente lo scopo di contribuire alla produzione di energia elettrica per il territorio.

L'impianto installato, costituito da 1102 moduli fotovoltaici in silicio monocristallino per 595,08 KWp, coprirà una superficie di circa 0,60 ha, e si stima riuscirà a produrre circa 1.470.000 KWh annui, con picchi di 158.000 KWh nei mesi estivi (stime A.R.E.R.A. indicano che una famiglia di quattro persone consumi in media 225 KWh al mese). Volendo anche fare delle stime sull'impatto ambientale che tale impianto opera, basti pensare che verranno risparmiati circa 3.9501 TEP (Tonnellata Equivalente di Petrolio) e che si potrà evitare l'emissione in atmosfera di almeno 8.700 tonnellate di CO2.

Se prima voler investire in fonti energetiche alternative era visto solo come un "intento virtuoso", da diversi mesi questa stesa volontà ha assunto valore strategico per l'economia locale e nazionale. Dati recenti mostrano infatti come nell'ultimo anno l'Italia abbia raggiunto il suo picco di produzione di energia elettrica derivante da impianti fotovoltaici. Se però questa quantità viene rapportata con tutte le altre fonti da cui il nostro Paese attinge, ecco che si nota come in proporzione questo picco rappresenti circa il 10-15% dell'energia totale. Risulta dunque ovvio che essa non possa sostituirsi alle altre fonti ma può tranquillamente essere parte essenziale della transizione energetica come tutte le fonti di energia rinnovabili e pulite.

Il fatto però che l'industria del fotovoltaico rappresenti un decimo della produzione totale non esclude l'enorme potenzialità che essa possiede e non nasconde l'ampio margine di miglioramento in termini di apporto di energia al Paese: l'apertura di nuovi cantieri negli ultimi mesi rappresenta un'importante occasione per favorire l'aumento di questi impianti che i territori, soprattutto nel meridione, non possono lasciarsi sfuggire; in questi termini l'impianto della cava di Girifalco è un esempio di lungimiranza e progresso. Risulta dunque importante continuare a sensibilizzare le amministrazioni locali e gli enti all'importanza cruciale della realizzazione di cave, le quali si dimostrano così doppia occasione di sviluppo locale, sia nella fase di estrazione mineraria sia in quella di recupero e riqualificazione ambientale.