Webinar CavaExpoTechWeb: il Green Deal nel settore estrattivo

Si è tenuto venerdì 20 novembre 2020 il secondo Webinar di ANEPLA che, dopo quello dedicato nell'immediatezza del primo lockdown alla gestione dell'emergenza finanziaria e all'approfondimento degli strumenti approntati dal Governo, inaugura le iniziative dell'Associazione in merito al "Green Deal" nell'attività estrattiva.
In questa occasione abbiamo pensato di avvicinare questo tema di assoluta attualità, concentrandoci però su due soli aspetti:

1. L'analisi della Carbon Footprint in cava, ovvero il parametro che viene comunemente utilizzato per stimare le emissioni di gas serra causate da un prodotto o da un'impresa (espresso in tonnellate di CO2 equivalente).

2. Il fotovoltaico galleggiante in cava.

Sul canale YouTube di ANEPLA (a cui vi ricordiamo di iscrivervi) è stata caricata la registrazione dell'intero evento.
Come sapete il tema del fotovoltaico in cava è oggetto in questo momento di grande interesse, alla luce della recente normativa (l'ammissibilità agli incentivi per gli impianti di cava di cui al DL "semplificazioni", vedi anche la nostra newsletter n. 29) ed ancor più degli ambiziosi e stringenti obiettivi in tema di energie alternative che si è dato il nostro Governo con il suo Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030. Anche i recenti interventi degli assessori regionali intervenuti alla nostra assemblea di settembre hanno evidenziato come, dal punto di vista delle Regioni, le cave siano considerate tra le aree più idonee all'insediamento di impianti fotovoltaici.

La scarsa praticabilità e convenienza dell'eolico nei Paesi del sud Europa ha portato il nostro Paese, come gli altri dell'area mediterranea, a puntare prevalentemente sul solare e di conseguenza ad interrogarsi sul dove installare gli impianti fotovoltaici. Forse mai come in questo momento c'è stata, quindi, tanta favorevole attenzione alle possibilità che le cave possono offrire su questo fronte.
L'evento ha riscosso un grande successo, registrando complessivamente l'interesse di quasi 140 partecipanti, tra i quali rappresentanti delle principali imprese del settore, tecnici consulenti ed esponenti del mondo scientifico e i rappresentanti delle Amministrazioni delle Regioni Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.

A riprova dell'attenzione che gli argomenti suscitano, ci sono state alcune novità di carattere normativo, e all'orizzonte si prospettano alcuni importanti momenti di programmazione regionale che potranno avere ricadute sulla possibilità di realizzare impianti fotovoltaici in cava (ad esempio il PRAEC Programma Regionale Energia Ambiente e Clima di Regione Lombardia).
Da queste premesse l'associazione vuole organizzare a breve un nuovo momento di approfondimento sull'argomento del fotovoltaico in cava, dal taglio più tecnico, in cui invitare, oltre alle aziende nostre socie che trattano l'argomento, anche i rappresentanti delle amministrazioni interessate.