Nella fornitura spiccano l'escavatore cingolato DX530-7 per lo scavo della galleria San Donato (FI) e l'escavatore gommato DX210W-7 per la riqualificazione del valico di Barberino del Mugello (FI)
Develon ha recentemente concluso un'importante fornitura di macchine per Amplia Infrastructures, società di Autostrade per l'Italia, attiva da oltre 50 anni nella costruzione, manutenzione, ripristino e ammodernamento di infrastrutture stradali.
L'accordo, del valore complessivo di 3 milioni di euro, ha previsto la consegna di 21 escavatori tra mini, medi, cingolati e gommati, con la possibile aggiunta di altri 6 mezzi tra mini escavatori e pale gommate. Questa partnership rappresenta un passo significativo per Develon nel consolidamento dello sviluppo delle partnership e gestione di Grandi Clienti.
Amplia Infrastructures, con un organico di ben 2.000 dipendenti, gestisce con efficienza 12 cantieri fissi, strategicamente distribuiti per garantire la manutenzione della rete autostradale italiana. Questi centri operativi sono veri e propri hub tecnologici, dotati di impianti per la produzione di asfalto, fondamentali per garantire interventi tempestivi e materiali di alta qualità. Amplia ha inoltre gestito numerosi cantieri infrastrutturali di rilievo, tra cui il polo fieristico di Milano e gli aeroporti di Venezia, Capodichino, Fiumicino, nonché la galleria Santa Lucia (FI) scavata con l'ausilio della fresa meccanica più grande d'Europa, e altri ancora.
Develon nei cantieri chiave della rete autostradale
I mezzi Develon sono già operativi nei principali cantieri autostradali di Milano, Genova, Barberino del Mugello, Firenze, Napoli e Teramo e vengono spesso spostati da un cantiere all'altro sulla base delle necessità.
Tra le macchine più rilevanti fornite spicca l'escavatore cingolato DX530-7, protagonista dello scavo della galleria San Donato (FI), un'opera strategica nell'ambito del progetto di ampliamento della tratta autostradale A1 Firenze Sud - Incisa Valdarno.
L'ingegnere Alessandro Ciuffa, responsabile Pianificazione Asset di Amplia infrastructures, afferma: "Develon ha dimostrato negli ultimi anni una crescita significativa in termini di prestazioni, innovazione e sicurezza. Per questo, nonostante la nostra esperienza pregressa con mezzi di altri marchi, dopo un'attenta valutazione tecnica da parte nostra e un'analisi economica condotta dall'ufficio acquisti, abbiamo scelto di affidarle 21 macchine, tra cui l'escavatore cingolato DX530-7, determinante nello scavo dell'imbocco sud della galleria San Donato (FI). Tutti i mezzi, operativi da qualche mese, sono attualmente in piena attività e non hanno presentato alcuna criticità."
Norman Tasca, Develon Key Accounts Manager South EU, East EU, Benelux, Nordics & Baltics, ha coordinato l'intera operazione e gestisce direttamente il rapporto con Amplia Infrastructures. Commentando l'avvio della collaborazione, afferma: Siamo entusiasti di aver recentemente intrapreso questa partnership con Amplia e siamo profondamente grati per la fiducia che ci hanno accordato, scegliendo di introdurre uno dei nostri modelli di punta, l'escavatore cingolato DX530-7. Come evidenziato dall'Ing. Ciuffa, questo mezzo rappresenta un valore aggiunto fondamentale per le operazioni in cantiere. Le macchine di alta gamma devono assicurare prestazioni eccellenti e una continuità operativa senza interruzioni, ed è per questo che garantiamo un'assistenza altamente qualificata. Grazie ai nostri dealer storici, DMO e Ridolfi, offriamo un servizio puntuale e capillare su tutto il territorio, rispettivamente per il Nord e il Sud Italia, assicurando supporto costante per Amplia."
Tecnologia e affidabilità al servizio delle grandi infrastrutture
Nel cantiere di Firenze Sud, le macchine Develon supportano un progetto di ampliamento della tratta autostradale Firenze Sud - Incisa Valdarno da 17,5 km, con l'aggiunta di una terza corsia e la trasformazione dell'attuale tratto in sette corsie complessive. L'intervento è reso necessario dal forte aumento del traffico e mira a migliorare la fluidità della circolazione, con benefici anche per i flussi urbani di Firenze.
Per supportare l'intero progetto, nell'area di servizio di Firenze è stato allestito un campo base, dotato di uffici, officina, magazzini, mensa, aree comuni e alloggi per oltre 300 operai. Al termine dei lavori, la struttura verrà smantellata.
Stefano Bartolomeo, referente Asset Macchine e Impianti di Amplia Intrastructures per l'area di Firenze, dichiara: "Lungo l'intera tratta operano escavatori Develon, impiegati in scavi, movimentazione e livellamento del terreno. È la nostra prima esperienza con questi mezzi e, sin dalle prime operazioni, hanno confermato prestazioni all'altezza delle aspettative. Un esordio più che positivo."
Uno degli interventi più complessi del cantiere Firenze Sud è la realizzazione della galleria San Donato, un'imponente opera lunga 923 metri con un fronte di scavo di 210 m². Il cantiere impiega un team di 90 persone, operative 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con il completamento previsto per il 2027.
L'escavatore cingolato Develon DX530-7 gioca un ruolo fondamentale nell'imbocco sud della galleria, dimostrando potenza e affidabilità nelle operazioni di scavo. Grazie alla sua robustezza e precisione, ha già avanzato per un totale di 18 metri, garantendo efficienza in un ambiente di scavo complesso.
Reno Filippi, capocantiere della galleria San Donato, spiega: "Lo scavo di una galleria è un processo che alterna scavo e consolidamento. L'escavatore cingolato Develon DX530-7 sta operando con efficienza e adattabilità, avanzando per campi di circa 6 metri."
Nella galleria San Donato ogni 6 metri viene applicato un tampone di 35 cm. Il consolidamento, che richiede circa 20 giorni a causa della friabilità del terreno, prevede l'installazione di centine per garantire la stabilità, seguita da impermeabilizzazione e sigillatura. La galleria viene rinforzata con armature in cemento e tubi in vetroresina riempiti con boiacca, mentre pali in ferro formano un ombrello metallico per consolidare lo scavo prima dell'avanzamento.
Filippi aggiunge: "Una volta completato il consolidamento dell'intero campo, l'escavatore DX530-7, equipaggiato con martello demolitore, entra in azione per demolire il tampone frontale rinforzato con i tubi cementati, un'operazione delicata che richiede precisione e forza. Una volta rimosso il tampone, il DX530-7 prosegue lo scavo adattandosi alle condizioni geologiche del terreno. In presenza di argillite compatta, alterna scavo diretto e scarifica per garantire un avanzamento controllato. Grazie alla sua potenza e versatilità, l'escavatore assicura un progresso costante, affrontando con precisione le sfide di un ambiente di scavo complesso e variabile."
Parallelamente, i mezzi Develon sono impegnati nella riqualificazione del tratto autostradale Barberino di Mugello - Calenzano (25 km), con l'ampliamento da 2 a 4 corsie in direzione nord. Il cantiere prevede il ripristino dell'asfalto e il restauro di gallerie e viadotti.
In questo contesto spicca l'escavatore gommato Develon DX210W-7, impiegato nella movimentazione dei New Jersey, le barriere di sicurezza, e in altre operazioni cruciali per il cantiere. Scelto per la sua possibilità di circolare su strada (a differenza dei modelli cingolati), il DX210W-7 ha richiesto un'omologazione speciale poiché Develon certifica di serie per la circolazione stradale solo gli escavatori gommati fino al modello DX190W. Il DX210, il più grande della gamma, è stato quindi omologato come esemplare unico.
Domenico Candido, responsabile mezzi per il cantiere autostradale del valico di Barberino, commenta: "I nuovi mezzi Develon si sono rivelati estremamente validi per potenza, rapidità dei comandi e qualità dell'idraulica. Sono pienamente soddisfatto per tutte le lavorazioni necessarie. Oltre agli escavatori cingolati impiegati per scavi, carico di materiali su camion e creazione del basamento per le nuove asfaltature, nel cantiere l'escavatore gommato DX210W-7 sta dimostrando ogni giorno tutta la sua potenza e stabilità per la movimentazione delle barriere in calcestruzzo da ben 6.030 kg."
Il DX210W-7, il più lungo tra gli escavatori gommati Develon, garantisce maggiore stabilità nel sollevamento frontale. Il suo sistema di stabilizzazione, disponibile in configurazione semplice (lama o piedi) o doppia (lama + piedi o doppio stabilizzatore), consente di operare in modo rapido e sicuro anche trasversalmente, offrendo eccellenti capacità di sollevamento. Inoltre, il fatto che non sia un girosagoma, ne aumenta ulteriormente la capacità di sollevamento, un aspetto fondamentale nel cantiere di Barberino, dove gli spazi operativi sono ampi e privi di vincoli di spazi ristretti.
Develon potenzia la gestione dei Grandi Clienti
L'accordo con Amplia si inserisce nella strategia di espansione di Develon nella gestione dei grandi clienti. Negli ultimi anni, l'azienda ha creato un dipartimento dedicato sotto la guida di Gilles Bandaoud, Vice President Key Account & Remarketing con l'obiettivo di consolidare la presenza in Francia, Germania e Regno Unito, ed espandersi in Sud ed Est Europa.
Norman Tasca, Key Account Manager, segue il Sud Europa (Italia, Grecia, Spagna e Portogallo), il Benelux e alcuni clienti strategici tra cui Cemex, Holcim e CRH.
L'attività si concentra su uno scouting mirato, classificando i clienti in quattro settori chiave: Top contractor, Quarry & Aggregates, Rental Companies, Waste & Recycling. Questa strategia ha già portato i primi risultati, con l'importante fornitura in Italia a Amplia Infrastructures, seguite dall'acquisizione di nuovi clienti nei settori Quarry & Aggregates.
Tasca ha gestito la trattativa con Amplia Infrastructures, lavorando in sinergia con la rete dealer per garantire un servizio post-vendita efficiente. La vendita ha coinvolto due concessionari Develon storici: DMO per il Nord Italia e Gruppo Ridolfi per il Sud, assicurando assistenza puntuale sulle macchine che lavorano sulla rete autostradale.
Francesca Ridolfi, amministratore presso il gruppo Ridolfi, commenta: "L'offerta ad Amplia Infrastructures ha beneficiato della forte presenza di Develon sul territorio e dei servizi aftermarket elaborati dai dealer. Con Amplia abbiamo raggiunto un traguardo importante, instaurando una relazione diretta con il cliente e le maestranze in cantiere. Ho partecipato personalmente alla preconsegna dei mezzi a Napoli, avviando una collaborazione fruttuosa con tutti gli attori coinvolti. Questo risultato è cruciale per rafforzare la nostra presenza sul territorio, la nostra professionalità e l'assistenza attraverso la rete di officine autorizzate, permettendo così di consolidare il marchio Develon."
Con questa fornitura, Develon si afferma come un partner di riferimento per i grandi clienti offrendo soluzioni tecnologicamente avanzate e un servizio efficiente e capillare.