Non solo un ambiente di lavoro sicuro, ma una soluzione che salva la vita e fa risparmiare. Stiamo parlando degli schermi infrangibili Hammerglass, realizzati per dare massima sicurezza e visibilità totale, nonché studiati per le diverse esigenze di protezione e con classi di protezione basate sullo specifico ambiente di utilizzo. Noi ne abbiamo parlato, in un’intervista esclusiva, con Roberto Agostoni, Senior Sales Manager South Europe di Hammerglass Automotive

Chi ha avuto la fortuna di visitare la scorsa edizione di Bauma non può non averla notata. Stiamo parlando della cabina dell’escavatore Volvo EC480EL con il parabrezza visibilmente danneggiato, ma intatto, che ha salvato la vita a Jörgen Stjernkvist, operatore della Scandinavian Stone di Vånga, a Kristianstad in Svezia, quando la cabina del suo escavatore è stata colpita da un masso di 10 tonnellate staccatosi all’improvviso dal fronte cava. Non si tratta di una buona stella e nemmeno di un miracolo ma di una scelta consapevole e lungimirante, quella di equipaggiare le macchine movimento terra con uno schermo infrangibile di Hammerglass AB, produttore svedese che dal 1993 offre un’ampia gamma di soluzioni antiurto per rendere la cabina di guida un ambiente di lavoro davvero sicuro. Ma senza dover arrivare a episodi come quello di Jörgen, purtroppo molto più frequenti di quanto si possa pensare, gli schermi Hammerglass offrono molti altri vantaggi. Ne abbiamo parlato con Roberto Agostoni, Senior Sales Manager South Europe di Hammerglass Automotive. 

Cosa caratterizza Hammerglass?
Hammerglass è un pannello di policarbonato durevole e resistente all’usura, 300 volte più resistente del vetro e praticamente indistruttibile. Gli schermi Hammerglass sono rivestiti con un sottile strato di ossido di silicio che protegge da graffi e usura. Il rivestimento superficiale fornisce anche una protezione UV pari al 99,96%, che impedisce agli schermi di offuscarsi o di scolorire col tempo. Inoltre gli schermi Hammerglass sono adatti a tutti i tipi di macchine edili e hanno una struttura leggera per un carico minore. 
Perché Hammerglass salva la vita e fa risparmiare?
In merito al salvare la vita penso che la cabina di Jörgen parli da sola. Quando si opera in ambienti difficili in cui c’è pericolo di caduta massi come possono essere le operazioni di cava, o se si lavora con carichi sospesi come nelle movimentazioni o nel settore del riciclaggio metalli ad esempio, o ancora se c’è il rischio di caduta/rimbalzo detriti come quando si affronta una demolizione, un incidente può avere davvero conseguenze fatali e mettere un operatore nelle condizioni di lavoro il più sicure possibili può davvero fare la differenza fra la vita e la morte. E se questo è ovviamente l’obiettivo primario e di maggior rilievo, possiamo dire che Hammerglass pone anche rimedio ad altri tre problemi che hanno a che fare con l’economia di esercizio e il comfort, ossia evitare fermi di produzione, contenere i costi elevati di carburante e offrire un ambiente di lavoro il più possibile confortevole, oltre che sicuro. La frequente sostituzione del vetro comporta fermi di produzione che si traducono presto in costi elevati per l’azienda. Con Hammerglass invece si evita la necessità di frequenti sostituzioni dello schermo e, se si sceglie di integrare il proprio schermo standard con una pellicola protettiva o uno schermo protettivo (per telai RABS), i tempi di fermo macchina vengono ridotti al minimo. Non solo, con l’impiego di schermi IR, quindi a Infrarossi, si rimuove il 45-55% della radiazione solare in entrata, senza una riduzione rilevabile della trasmissione della luce (circa il 10%) e mantenendo la medesima robustezza, resistenza chimica e resistenza ai graffi dei normali Hammerglass. Infine, ma non per ultimo, una riduzione dei costi del carburante in quanto l’aria condizionata consuma molto carburante e, anche con il raffreddamento regolato al massimo, la parte del corpo del guidatore esposta ai raggi solari può diventare molto calda. 
Con Hammerglass IR il clima nell’interno cabina è decisamente più gradevole e i relativi costi del carburante possono essere consistentemente ridotti.

Parlando di economia di esercizio sappiamo che un operatore che lavora in un ambiente più confortevole è decisamente più produttivo, come può essere vero questo grazie ad Hammerglass?
La nostra soluzione offre la medesima sicurezza offerta da una griglia frontale con il grandissimo vantaggio di non ostruire o comunque limitare la visuale. Possiamo parlare di affaticamento visivo se si opera tante ore in una cabina con la griglia che comunque, anche nelle versioni che prevedono un ingombro visivo minimo, é pur sempre una sovrastruttura che ha una certa incidenza nelle situazioni in cui viene richiesta la massima precisione. Inoltre, se si usa il doppio pannello, quindi lo schermo protettivo ScreenSaver per i telai RABS, si abbatte in maniera importante anche il livello di rumore in cabina, tant’é vero che molti operatori abituati a lavorare, per necessità, con le cuffie, possono assolutamente lavorare senza, anzi, se le indossano si sentono come in una bolla da tanto che l’ambiente di lavoro diventa insonorizzato. Infine, come detto poc’anzi, il fatto che i vetri siano IR riducono considerevolmente il calore, schermando la cabina a tutto beneficio della salute dell’operatore.

Si è parlato di un doppio pannello, cosa si può dire di più in merito alla protezione antigraffio?
Utilizzando la macchina in ambienti critici come possono essere le cave, quindi ambienti polverosi con sabbia, ghiaia o graniglia, il rischio di abrasione è alto e questo può ridurre le proprietà di visibilità dello schermo, rendendone così necessaria la sostituzione. Visto che uno dei nostri intenti è quello di scongiurare i costosi fermi di produzione, abbiamo sviluppato due soluzioni di protezione antigraffio che riducono al minimo il problema dei parabrezza graffiati.La pellicola protettiva ScreenSaver che è un’ulteriore protezione capace di prolungare la vita utile del vetro Hammerglass, mantenendo comunque la qualità ottica ma riducendo l’usura, i graffi e le abrasioni provocati dai frammenti di pietra. Tuttavia, non va confusa con il rivestimento protettivo degli schermi Hammerglass. L’esclusiva composizione della pellicola ScreenSaver, ottenuta da una struttura multistrato e flessibile di poliuretano, garantisce efficacemente il massimo livello di protezione per il vetro sottostante. E una volta usurata viene sostituita con una nuova. 
Lo Schermo protettivo ScreenSaver è invece destinato ai telai RABS. Si tratta di uno schermo protettivo, brevettato e dotato di un dispositivo per l’assorbimento dell’umidità sul bordo esterno, da 4 mm progettato per proteggere il robusto schermo da 12 mm nel telaio RABS e può essere rimosso agevolmente quando non viene utilizzato o sostituito qualora venisse danneggiato dalle schegge di pietra.

Parliamo di ambienti difficili, schegge di pietra, massi…ma a livello di sicurezza cosa prevede la Direttiva Macchina?
La sicurezza delle Macchine è regolata dall’obbligo di marcatura CE secondo la Direttiva Macchine che definisce i requisiti essenziali, in materia di sicurezza e di salute pubblica, ai quali devono rispondere le macchine in occasione della loro progettazione, fabbricazione e del loro funzionamento, prima della loro immissione sul mercato. In merito ai rischi dovuti alla caduta o alla proiezione di oggetti o materiali la macchina deve essere progettata e costruita in modo tale da tale da tener conto di tale rischio e deve essere dotata, se le sue dimensioni lo consentono, di un’adeguata struttura di protezione. Tale struttura deve essere tale che, in caso di caduta di oggetti o materiali, garantisca alle persone trasportate un adeguato volume limite di deformazione, il posto di manovra deve essere dotato di un’adeguata cabina progettata, costruita e/o attrezzata per soddisfare i requisiti di sicurezza e l’uscita deve consentire una rapida evacuazione, tanto che ove applicabile, deve essere prevista un’uscita di emergenza in direzione diversa dall’uscita abituale. Inoltre, il datore di lavoro o comunque qualsiasi persona che ha un rapporto di lavoro con il lavoratore ed è responsabile dell’impresa e/o dello stabilimento ha il dovere di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, tenendo presente che il miglioramento della sicurezza, dell’igiene e della salute dei lavoratori sul lavoro è un obiettivo che non deve essere subordinato a considerazioni puramente economiche, tanto che i datori di lavoro sono obbligati a tenersi informati sugli ultimi progressi tecnologici e scientifici riguardanti la progettazione del posto di lavoro. 
La direttiva impone ai datori di lavoro di: identificare le situazioni pericolose, effettuare una valutazione del rischio, adottare misure adeguate per proteggere la salute e la sicurezza dei propri dipendenti, valutare le misure già adottate e in particolare se il rischio si è ridotto a un livello accettabile e se si verificano cambiamenti nelle condizioni che potrebbero modificare i pericoli o crearne di nuovi. Ovviamente uno schermo protettivo per ambienti pericolosi deve essere sempre approvato per le esplosioni, OPG/FOPS livello II e R43, e pertanto è bene visionare sempre la documentazione approvata da coloro da cui si acquistano schermi di sicurezza visto che il produttore è tenuto a eseguire o far eseguire prove adeguate che attestino l’effettiva conformità a quanto richiesto dalla norma. Se parliamo di escavatori e pale gommate la norma EN 472 prevede che le macchine con operatore seduto debbano essere dotate di struttura protettiva contro la caduta di oggetti, quindi strutture di protezione dalla caduta di oggetti (FOPS) o Protezioni protettive per l’operatore (OPG) conformi alla norma ISO 10262. Per gli escavatori di peso inferiore a 1.500 kg non sono necessarie protezioni, per gli escavatori di peso superiore a 1.500 kg, le protezioni devono soddisfare la norma ISO 10262 livello I, per gli escavatori di peso superiore a 6.000 kg, le protezioni devono soddisfare la norma ISO 10262 livello II mentre gli escavatori utilizzati per l’applicazione di tronchi devono essere dotati di protezione anteriore. 

Come risponde Hammerglass?
Scegliendo una protezione Hammerglass si può beneficiare di molteplici vantaggi rispetto alla classica griglia montata in cabina. I prodotti Hammerglass soddisfano tutti gli standard richiesti per l’industria delle macchine edili. I telai di protezione RABS Hammerglass sono approvati per l’uso senza griglie in acciaio come protezioni FOPS. Si ha la tranquillità di sapere che l’operatore è seduto dietro una protezione per carichi pesanti rigorosamente testata, ha la visuale libera del lavoro, si riducono al minimo i rischi di tempi di inattività dovuti alla rottura del vetro, ma soprattutto con uno schermo Hammerglass si ha una protezione sia contro le onde di pressione che contro gli oggetti volanti che potrebbero attraversare la griglia. La protezione è esattamente equiparabile a quella offerta dalla griglia frontale, anzi, presenta anche un grandissimo vantaggio poiché va a dare lo stesso livello massimo di sicurezza su tutta una superficie trasparente, cosa che invece una griglia dà solo nell’eventuale condizione d’impatto di un oggetto abbastanza grosso, o quantomeno grosso abbastanza quanto la distanza fra due sbarre. Perché in caso di griglia montata sul parabrezza, per tutto quello che passa attraverso la maglia è come se si lavorasse senza griglia, quindi completamente liberi da protezione. E ben sappiamo che, quando si lavora in cava, in sotterraneo, o si affrontano demolizioni con frantumatori, cesoie e martelli, quindi attrezzature che vanno a creare piccole schegge, queste piccole parti possono essere proiettate con forza verso i montanti della cabina andando a creare quel potenziale pericolo che il nostro sistema invece azzera completamente. Perché un piccolo impatto e un grosso impatto sono esattamente sullo stesso livello di sicurezza. Senza contare che il sistema Hammerglass prevede un doppio pannello, con la parte esterna facilmente sostituibile e quindi quasi equiparato a un pezzo di ricambio di una normale manutenzione.

Come si garantisce all’operatore di macchina un ambiente sicuro?
Hammerglass sviluppa schermi per diverse esigenze di protezione e con classi di protezione basate sull’ambiente in cui lo schermo deve essere utilizzato. Ciò significa che tutti i nostri schermi hanno proprietà differenti e possono essere adattati alle diverse esigenze. Quale schermo sia adatto a una determinata macchina viene deciso in base ai requisiti di protezione di volta in volta richiesti che possono essere: 
Resistenza ai graffi - Lo schermo non deve essere graffiato dal tergicristallo, in ambienti operativi normali. Difatti gli schermi Hammerglass sono rivestiti con un sottile strato di ossido di silicio che protegge da graffi e usura, anche se in ambienti con presenza di sabbia è consigliabile applicare una ScreenSaver sullo schermo, ossia una pellicola protettiva proprio come facciamo con il nostro smartphone. 
Oggetti affilati - Durante l’estrazione e il riciclaggio dei metalli, sullo schermo vengono proiettati oggetti a spigoli vivi e pertanto lo schermo deve resistere a tali attacchi.Massi di grandi dimensioni - Lo schermo deve rimanere in posizione e proteggere il conducente se massi di grandi dimensioni colpiscono la cabina a velocità elevata.
Onda d’urto - Lo schermo deve rimanere in posizione nel proprio telaio se si incontrano esplosivi inesplosi. Non deve essere spinto con forza nella cabina per effetto dell’onda d’urto o risucchiato dal vuoto generato a seguito dell’esplosione. Per queste applicazioni possiamo offrire gli schermi omologati RABS che sono stati sottoposti a test antideflagranti e soddisfano severissimi requisiti. 

Operare in lavori stradali è diverso dall’operare in cava o dall’effettuare ripristini ambientali o demolizioni. Quali sono le soluzioni Hammerglass per le diverse classi di protezione e i diversi livelli di sicurezza?
Abbiamo parlato prima della norma ISO 10262, in particolare gli escavatori sopra le 6 ton devono rispondere alla ISO 10262 livello due. Per la classe di protezione 1, correlata ad un campo di applicazione che prevede i lavori più semplici con macchinari dove sussiste il rischio di scheggiatura dovuta a pietrisco, Hammerglass propone vetri anteriori e laterali da 8 mm, con ScreenSaver pellicola protettiva per il vetro anteriore. La classe 2 invece riguarda ambienti di guida difficili, dove sussiste il rischio di scheggiature, caduta massi e atti di vandalismo, quindi vetri Hammerglass da 8/12 mm e ScreenSaver pellicola protettiva per il vetro anteriore. La classe di protezione 3 è necessaria in caso di rischio per presenza di esplosivi inesplosi, rischio di esplosioni sui lati, di estrazione in cava o rischio di caduta massi. Tutti i vetri sono sostituiti con schermi Hammerglass, il parabrezza è inserito in un telaio in acciaio resistente a test di esplosione (omologato RABS); per quanto riguarda l’assemblaggio, il telaio in acciaio è montato sulla cabina senza interferire con il telaio ROPS, resistente in caso di capovolgimento del veicolo. Il sistema usato è Hammerglass 12 mm in telaio RABS con ScreenSaver pellicola protettiva per vetro anteriore o ScreenSaver schermo protettivo. 

La sicurezza dell’operatore è una priorità per Hammerglass, in che modo volete essere ambasciatori della sicurezza?
Ogni giorno in Hammerglass lavoriamo attivamente per rendere l’ambiente di lavoro degli operatori delle macchine movimento terra il più resistente, sicuro e confortevole possibile. Cerchiamo di far passare il concetto che noi riusciamo a dare il massimo della sicurezza con il massimo della visibilità in cabina. Si tratta di un cambiamento importante: per anni siamo stati abituati a vedere una griglia frontale e la griglia ci dà sicurezza, ma abbiamo visto che in perfetta rispondenza a quello che viene imposto dalla norma e a quello che la norma stessa invita a fare, pensiamo al datore di lavoro, le soluzioni Hammerglass offrono un livello di protezione sull’intera superficie vetrata con ingenti benefici anche a livello di costi di esercizio. Vogliamo far passare questo messaggio non solo nel mondo degli operatori, e dei cosiddetti decisori di spesa, ma anche a livello di concessionari. Hammerglass collabora con i Costruttori più blasonati del mercato e vuole proporsi come Ambasciatore della Sicurezza in modo che si arrivi ad un livello tale di conoscenza che anche la soluzione dello schermo infrangibile Hammerglass possa essere proposta alla stregua di un aggancio rapido o di un sistema di ingrassaggio. Un’alternativa unbreakable che salva la vita e fa risparmiare. 

La parola ai clienti… RABS: “un’ottima alternativa alla griglia metallica” 
A dirlo è Alfeo De Franceschi, titolare dell’omonima azienda familiare con sede a Paluzza, in provincia di Udine. Insieme al figlio si occupa di movimento terra, scavi, piccole demolizioni e lavori nel bosco equipaggiando il nuovo escavatore, un Hitachi ZX 135 US, con testa abbattitrice. E proprio l’Hitachi ZX 135 US è stato dotato della soluzione RABS di Hammerglass.

Cosa ti ha spinto a scegliere Hammerglass RABS?
Sapere che il mercato offre alternative al classico parabrezza con griglia frontale è stato illuminante per noi.  Sapere che poi si tratta anche di un’opzione più sicura per l’operatore e che contribuisce a una migliore economia operativa, non ci ha lasciato dubbi: nessuno desidera costosi tempi di inattività. 

Per quali lavorazioni usate l’Hitachi ZX 135 US dotato di Hammerglass RABS? 
Con questa macchina abbiamo eseguito piccoli lavori di demolizione e costruzione, nonché alcuni lavori forestali. Abbiamo sperimentato davvero la tenuta di RABS, visto che alcune schegge di pietra e parti di legno hanno colpito la parte anteriore e se con una normale griglia di protezione potevano oltrepassare le maglie creando situazioni pericolose, con RABS non c’è stato alcun problema. 

Come ti trovi con Hammerglass RABS?
Siamo molto felici della scelta che abbiamo fatto su questa nuova macchina, soprattutto perché con questa soluzione non abbiamo bisogno di alcuna griglia metallica, a tutto vantaggio della visibilità e dell’accresciuta sicurezza, su tutta l’intera superficie vetrata.